La procedura di assemblaggio è migliore rispetto alle versioni precedenti, ad esempio basti pensare che per il solo montaggo del backplate, con pad termici preassemblati, ed il combo waterblock e pompa, si devono solamente fissare quattro viti dalla parte posteriore. Complessivamente però è necessario che chi monti il dissipatore abbia esperienza nella gestione di componenti elettroniche, specialmente nella manipolazione di PCB, per evitare danni alla scheda video stessa.
DISCLAIMER: ATTENZIONE, SE SONO PRESENTI STICKER INVALIDANTI LA GARANZIA DELLA CASA MADRE, ROMPENDOLI LA SI PERDERA’. GENERALMENTE NON SI PERDE RIMUOVENDO UN DISSIPATORE, MA DEVE ESSERE FATTO DA MANI ESPERTE, E SI DEVE ESSERE CONSAPEVOLI SIA DEI RISCHI CHE DELLE CONSEGUENZE. NON CI ASSUMIAMO ALCUNA RESPONSABILITA’ PER EVENTUALI DANNI ARRECATI ALLA SCHEDA VIDEO O AL DISSIPATORE STESSO
AMD specifica indirettamente la necessità di dissipare quattro componenti sul PCB di questi modelli:
1) Il core
2) Le fasi di alimentazione
3) Le RAM
4) I tre chip presenti sulla sinistra, in alto (la cui dissipazione non è fornita dal dissipatore Arctic Hybrid, che a quanto pare non richiede altro stando ai test effettuati dal produttore)
NDR: invitiamo comunque a montare dei dissipatori in questa sede, come abbiamo sempre fatto d'altronde, seguendo la specifica AMD.
Cominciamo analizzando, e smontando, il sistema di dissipazione reference AMD:
Da notare i tre chip menzionati nel punto 4, mostrato precedentemente. A destra il pad termico sul dissipatore reference AMD
NDR: consiglio caldamente di mettere da parte tutte le viti !!
2) Pulire il chip della VGA, consigliamo i prodotti Arctic ArctiClean 1 e 2
3) Applicare la pasta termica sulla base del waterblock, utilizzando il metodo della spatola o del chicco di riso. Un velo sottile, circa mezzo millimetro (lateralmente trovate l'eccesso della pasta stock AMD, lasciata in funzione di potenziali RMA)
NOTA: Qualche fotografia dell’impronta termica, reference AMD
4) Installare il wateblock ed il plate posteriore:
5) Ricontrollare l'impronta della pasta termoconduttiva Arctic MX4:
6) Scegliere il posizionamento del Radiatore ed assemblare la ventola; Arctic consiglia di posizionarlo più in alto rispetto al waterblock, con i tubi verso il basso.
7) Installare il sistema di blocco della VGA proprietario e fissarlo con le viti in dotazione. Si consiglia un cacciavite con la testa molto sottile, in basso (fotografia tratta dal modello Hybrid 2, la tipologia è la medesima):
8) Il kit per i VRM che troverete in bundle consiste semplicemente in un singolo blocco di alluminio che va bloccato con due viti, direttamente sopra i VRM della scehda video presa utilizzata. La procedura di montaggio varia in base al modello, ma nel caso delle R9 290/x basta semplicemente apporre il Kit e fissare le due viti posteriormente.
Una delle potenzialità di questo modello è il poter utilizzare due VGA in Crossfire con PCB adiacenti, poiché come potete osservare non ci sono problemi di tolleranza anteriore. Viene mantenuto il formato dual-slot.
Nella secondare revisione invece era possibile installare anche altri modelli della concorrenza, ed infatti nella seguente fotografia venne utilizzato il kit fornito da Raijintek per i VRM e dissipatori anteriori, non disponibile però in commercio.
Invitiamo ARCTIC a fornire in dotazione questo materiale:
2/4 PAD termici posteriori addizionali ed uno per i VRM, in modo da dissipare anche il core posteriormente, o altri chip di RAM lasciati scoperti (oppure come sostituzione qualora so divessero lesionare)
dissipatori passivi simili alle soluzioni precedenti, per il montaggio anteriore come fatto nell'ultima fotografia, per potenziare la dissipazione anteriore