Nel panorama dei fan controller è da tempo che la situazione sembra essere statica; in questo articolo però verrà testato un modello che diverge, stupisce e va oltre i limiti: il fan controller Lamptron FC10! Lamptron è un’azienda Leader nel settore ed abbiamo già fatto una preview di questo modello. Vi ricorda nulla il termine “tubi nixie”? Sono stati immessi in commercio nel lontano 1954 e sono stati la prima tipologia di visualizzazione simil-display. Bene, il qui presente Lamptron FC10 ne ha addirittura quattro e permette di controllare direttamente gli RPM, il voltaggio e la temperatura grazie ad un telecomando esterno. Sì, avete capito bene, ed è la prima volta in assoluto che viene utilizzato un sistema simile per un prodotto informatico. Scoprite con noi di cosa si tratta!
Lamptron sviluppa e commercializza periferiche di ultima generazione ad alte prestazioni; i suoi prodotti sono caratterizzati da innovazione e design senza paragoni. La società si occupa principalmente di tre ambiti:
- Prodotti per i videogiocatori
- Prodotti per il modding
- Prodotti per la riduzione del rumore
Lamptron non solo ha esperienza nella progettazione e costruzione nei precedenti campi, ma s’impegna anche nel migliorare l’efficienza del settore marketing, cercando di introdurre nuovi prodotti per soddisfare le esigenze del mercato.
Tralasciando l’estetica, l’FC10 è un fan controller capace di gestire quattro canali fino ad un massimo di 30W cadauno di assorbimento, teorico e dichiarato. Non presenta dei pulsanti esterni bensì è regolabile con un controllo esterno, ovviamente wireless. E’ possibile gestire RPM, temperatura e voltaggio, tramite una facilissima selezione dei canali ed è strutturalmente molto avanzato.
Sarà disponibile in commercio sia nella versione standard, recensita oggi, che nella versione limitata, avente quattro diversi faceplate intercambiabili, al fine di rendere l’unità appropriata al proprio cabinet, magari moddato con elementi steampunk. Certamente questo controller diventerà un must-buy per questa categoria di progetti, ed è chiaramente comprensibile perché vedendo direttamente il funzionamento ci si rende conto dell’estrema ricercatezza e diversità dei tubi nixie. La complessità della realizzazione e la ricercatezza dei materiali utilizzati rendono l’FC10 un prodotto davvero esclusivo. A dimostrazione di ciò la disponibilità in commercio è purtroppo molto limitata ed i possessori dell’FC10 potranno ritenersi davvero fortunati.
Infine vi proponiamo di nuovo il video dell'unboxing pubblicato nell'anteprima:
http://www.youtube.com/watch?v=Iv5auRE_K2U
Qui di seguito elenchiamo la famiglia di rheobus prodotti dalla Lamptron:
- Fan-Atic: 5-port
- Hummer: 5port
- Fan Controller FC1
- Fan Controller FC2
- Fan Controller FC3
- Fan Controller FC4
- Fan Controller FC3 Limited Edition
- Fan Controller FC6
- Fan Controller FC5 V. 2
- Fan Controller Touch
- Fan Controller FC8
- Fan Controller FC9
- Fan Controller FC10 / FC10 Limited Edition
Riportiamo il link al sito di Lamptron ed il link alla pagina di riferimento per il prodotto.
Il prezzo sarà di circa 70$.
Caratteristiche e specifiche tecniche
- Controllo avanzato della temperatura, degli RPM e del voltaggio
- Regolazione fino a 30W per canale, quindi un numero impressionante di ventole, o eventualmente pompe per impianti a liquido
- Montaggio compatibile con slot da 5.25” frontale e profondità medio bassa
- Estetica formidabile, quattro tubi nixie retrò
- Regolazione tramite un telecomando wireless
- Regolazione delle ventole, in base ai V quindi nessun potenziometro
- Qualità costruttiva e solidità strutturale davvero molto elevata
- Frontalino molto elegante in alluminio, ricercato e di qualità data la lavorazione in CNC
- Segue le normative ROHS 2002/95/EC in materia di rispetto dell'ambiente. In sostanza sono state proibite a livello comunitario Europeo sei delle sostanze proibite ovvero Piombo Mercurio, Cadmio, Cromo esavalente (Valenza VI), Bifenili Poli-Bromurati (PBB) ed Etere di difenile poli-bromurato (PBDE), oltre le dosi consentite per legge. Una normativa che dovrebbe essere imposta, non solo adottata.
Lamptron FC10: confezione e bundle
La confezione esterna è identica alle altre soluzioni Lamptron ovvero è presente una scheda informativa esterna estraibile, che permette di semplificare le procedure di assemblaggio, su sfondo nero e ben realizzata. Non sono molte le informazioni ma c’è una spiegazione del contenuto della scatola, assieme ad una foto molto bella del prodotto. Nella parte interna c’è la scatola vera e propria, che contiene il materiale imballato all’interno di un ottimo frame di polietilene espanso.
Il bundle comprende:
- il fanbus
- il manuale di installazione
- il telecomando per la regolazione dell’unità
- quattro cavi di connessione per le ventole, con ingresso a 4 pin in entrata e 3 pin in uscita
- quattro sensori di temperatura
- quattro viti per l’installazione
- il connettore di alimentazione a 4 PIN
- un jumper per la selezione di parametri interni
- il catalogo dell’azienda!
Gli accessori sono quindi in buon numero, ma soprattutto di qualità. Abbiamo apprezzato l’informazione relativa alla lunghezza dei cavi, 524mm, assieme all’inserimento del catalogo/calendario Lamptron, che abbiamo mostrato nel video di introduzione. Particolare interessante è lo sleeving dei cavi, in colorazione nera e con del termorestringente finale. L’assenza dello sleeving è un fattore comune a molti modelli, compreso il vecchio, ma ancora eccellente, Lamptron FC5V2, che esamineremo brevemente in un capitolo dedicato. In merito a quest’ultimo, sono presenti dei kit venduti da Lamptron che permettono l’inserimento di una guaina sleevata assieme a termorestringenti in gomma, che chiudono le estremità, quindi vi informiamo che qualora foste interessati c’è questa possibilità, sulla cui utilità comunque non ci esprimiamo. L’utilità dello sleeving fin troppo spesso è limitata solamente all’estetica nell’interno del cabinet, qualora si dovesse partecipare a contest particolari o competizioni dove l’impatto visivo è determinante. In questo caso, comunque, essendo sleevati, non c’è nessun problema. Vi mostriamo una fotografia del manuale in dotazione:
Lamptron FC10: analisi strutturale
Il mercato dei rheobus o fan controller è in continua evoluzione e si è passati da dispositivi molto limitati a modelli sempre più sofisticati, complessi e visivamente d’impatto. Da diversi anni a questa parte ci sono molti pannelli multimediali, con varianti anche touch screen e con una particolare predisposizione verso il modding del case. In questo caso si è cercato di andare oltre, ed offrire un prodotto più unico che raro, tramite l’adozione dei tubi nixie. Dunque, per chi non li conoscesse, cosa sono?
Stando a quanto riportato da Wikipedia, sono stati il primo passo verso la realizzazione dei moderni dispaly, e sono oggetto di culto tra gli amatori del settore. Consistono in un tubo molto simile alle più famose “valvole”, al cui interno sono stati immessi degli elettrodi, sagomati formando le dieci cifre decimali arabe, sovrapposti e leggermente distanziati. Questo permetterà la visualizzazione sequenziale dei numeri, come potrete osservare nella seguente immagine:
Sono molto luminosi ed è innegabile, quanto scontato, affermare che saranno un vero spettacolo.
Tornando al discorso generico dei fan controller, un altro aspetto su cui si sono rafforzati gli sforzi dei produttori è la potenza per singolo canale, in quanto diversi modelli sono capaci ormai di erogare addirittura 30W o più. In questo modo si possono controllare pompe di sistemi a liquido dedicati, evitando quindi la connessione tramite i classici connettori di potenza. Lamptron è stata la capostipite di questa serie, ed il controller FC5V2 ne è la testimonianza; ovviamente in questo caso poteva essere altrimenti? Certo che no, quindi è garantita la stessa potenza dei precedenti modelli. E’ evidente quindi che l’FC10 è orientato a tutti coloro i quali desiderano controllare, oltre alle ventole, anche componenti più critiche e potenti.
Struttura anteriore e posteriore
Il fan controller FC10 permette di controllare tutte le sue funzioni attraverso i quattro tubi nixie, che permetteranno la visualizzazione di un singolo dato per volta; può sembrare una limitazione, e certamente lo è, però bisogna considerare il limite strutturale di questa tecnologia e non è quindi possibile fare altrimenti, dato lo spazio occupato dai tubi. Frontalmente c’è una struttura in alluminio con una finitura di lusso, elegante ma soprattutto robusta. Non ci sono potenziometri quindi esteticamente è perfetto per l’integrazione in cabinet particolari, dove l’estetica è la prima necessità. Ovviamente, per lo stesso motivo, non ci sarà nessun problema di compatibilità con cabinet aventi sportelli frontali a protezione degli slot 5,25”. Nella parte centrale sono situati i quattro oblò, che rivestono lo spazio interno con la miscela di gas, che ne permette anche la colorazione in base alla concentrazione. Oltre a questo frontalmente, in alto a sinistra, è presente il logo ed il nome del prodotto, impresso al laser sul blocco di alluminio. L’incisione al laser è come una firma per Lamptron e costituisce un carattere distintivo per dire “diffidate dalle imitazioni”.
Di tubi ne esistono di diverse tipologie, ad esempio qui ne potete osservare diverse. La realizzazione è esemplare e non c’è il minimo segno d’imperfezione. Il principio di funzionamento si basa su un tubo riempito di gas per ciascuna cifra, il quale funge da catodo, mentre la rete metallica posteriore funge da catodo. Applicando una differenza di potenziale tra la cifra desiderata e la rete si ottiene una scarica elettrica che fa illuminare il gas. Nella parte posteriore troviamo l’elettronica dell’unità, ed è possibile osservare i due PCB verticali; il primo è utilizzato per l’alimentazione ed il posizionamento dei tubi nixie, mentre a destra e sinistra sono presenti le interconnessioni sul PCB secondario, dove invece sono posizionati i sistemi di regolazione e di alimentazione associati ai 4 connettori a 3 pin, ed infine i connettori per i sensori di temperatura contraddistinti dalle sigle PT da 1 a 4, per ciascun canale.Distinguiamo il sistema di alimentazione dei 4 canali, caratterizzati ciascuno da un mosfet, un induttore cilindrico anziché toroidale e un condensatore presente sul retro del PCB. Particolare menzione va fatta sui condensatori presenti che sono dell’ottimo marchio Rubycon, della serie 25V 330Uf YXA, certificati a 105°C a garanzia della qualità e longevità del prodotto. Sul PCB posteriore si distingue inoltre una daughter board, che si occupa della comunicazione con il telecomando, tramite segnale RF e quindi non a infrarossi come per i telecomandi della TV. Il diverso posizionamento dell’antenna posteriore, che si diparte da questa schedina, potrebbe influire sulla distanza di ricezione del telecomando. A sinistra della schedina troviamo il jumper per la selezione di gradi Centigradi o Fahrenheit. Sotto di essa troviamo invece l’allarme (buzzer) che sarà possibile disattivare tramite il relativo jumper. Purtroppo non è possibile impostare quindi una temperatura al di sopra del quale avvisare l’utente o aumentare la velocità di rotazione delle ventole. L’allarme infatti ha il solo scopo di avvisare l’utente nel caso in cui una delle ventole non riesce ad avviarsi (e quindi nel caso in cui il contatore tachimetrico rimane a zero nonostante la tensione applicata). Ancora sotto, il molex 4 pin necessario per alimentare il fan controller, da utilizzare eventualmente con la prolunga sleevata in dotazione.
Funzionalità e controllo
La parte posteriore del rheobus è quindi ben organizzata e presenta la classica conformazione aperta, senza protezioni, come abbiamo fatto presente. Il controllo delle ventole risulta pratico, e tutto sommato immediato grazie al telecomando in dotazione, alimentato da una batteria al Litio da 3V CR2025. Il telecomando è dotato di due grandi pulsanti Open Close, che permettono l’accensione e lo spegnimento dei tubi Nixie, ed un selettore circolare per il controllo di tutte le funzioni. In particolare attraverso il pulsante centrale M è possibile cambiare tra le tre modalità di visualizzazione, che sono:
- (°C) Temperatura: (visualizza la temperatura rilevata dalla sonda)
- (V) Voltaggio delle ventole: permette di regolare la tensione applicata al canale selezionato tramite i pulsanti del telecomando + e –
- (R) RPM: permette di visualizzare la velocità di rotazione della ventola installata sul canale selezionato
La selezione del canale avviene invece tramite i pulsanti freccia sinistra e destra. Il canale selezionato viene segnalato da un piccolo LED presente sotto a ciascun tubo Nixie. La selezione della modalità e del canale purtroppo non rimane in memoria: all’avvio, dopo la fase di startup e di test dei tubi Nixie, verrà sempre visualizzata la temperatura del primo canale.
A differenza dell’FC5-V2, non c’è la possibilità, per ovvie ragioni di cambiare la colorazione del display (in questo caso dei tubi). Anche per l’FC5 V2 la selezione del colore può essere semplificata notevolmente, utilizzando uno switch anteriore anziché gli scomodi jumper posteriori.
Un problema potrebbe essere lo Start-Up Voltage con ventole silenziose aventi valori molto bassi,oltre all’assenza di un allarme per temperature eccessive dei sensori, però non rappresentano problemi seri. Sarebbe consigliabile introdurre la funzionalità di Start-Up a +12V, per poi regolarlo in base ai valori di targa. Ricordiamo che questa caratteristica permette, nel momento dell’accensione, l’applicazione di 12V, al fine di far partire correttamente la ventola e far si che giri senza problemi. Il voltaggio poi torna immediatamente secondo quanto avete imposto dal controller. Purtroppo qui non è presente, diversamente da altri modelli di marchi concorrenti.
Easter Eggs
Un sito molto carino dove potete osservare l’orario esatto in tubi nixie, trovate anche una calcolatrice nixie, il giorno, il mese e l’anno corrente: http://cestmir.freeside.sk/projects/dhtml-nixie-display/
Ora una carrellata di immagini del calendario:
Lamptron FC5-V2: confronto diretto
Approfittiamo della recensione dell’FC10 per presentarvi un modello di fan controller Lamptron più classico, ma non per questo meno valido. L’FC5-V2 si differenzia dall’FC10 per via della presenza di un LCD frontale e quattro potenziometri, con 4 canali da 30W di carico cadauno. Oltre a questo è possibile regolare la colorazione del display, e ciò comporta un grandissimo impatto estetico, nonostante alcune mancanze rispetto al più moderno FC8, avente il logo impresso al laser invece che con inchiostro termico. La particolarità dei fan controller Lamptron è che nonostante vengano introdotte nuove versioni, quelle precedenti sono assolutamente valide, e generalmente uniche. Ad esempio L’interessantissimo FC9 è un altro esempio, in quanto è dotato di leve verticali e non è presente nessun LCD. Nonostante ciò è uno dei modelli più belli in commercio, per via soprattutto della colorazione differenziale del frontalino con innesti in Mesh. Analizzeremo meglio questo modello, prossimamente. Abbiamo confrontato visivamente l’FC5V2 e l’FC10 anche con lo Scythe Kaze Master II, che abbiamo recensito alcuni mesi fa.
Vi mostriamo alcune fotografie dell’FC5-V2. Cominciamo dalla confezione esterna:
Il bundle del prodotto:
Il manuale:
La struttura:
Il PCB:
Ed infine un confronto diretto tra queste due piccole meraviglie:
Montaggio e test
Il montaggio presenta una difficoltà standard, ovvero bisogna semplicemente riporre l’unità all’interno dello slot interessato e serrare due delle quattro viti fornite in dotazione. Basta infatti uno slot libero, da 5.25” nel nostro cabinet per poterlo inserire nell'apposita sede. Lo slot ovviamente è lo stesso che si usa per unità ottiche come lettori/masterizzatori di CD/DVD/Blu Ray ed il fissaggio avviene tramite le viti fornite in dotazione, oppure tramite sistemi di blocco proprietari ai diversi case interessati. Una volta montato, come potete vedere dalle immagini sottostanti, si integra perfettamente nel frontale del case ed è veramente molto bello. Nel nostro caso è stato installato su un Silverstone FT02 Limited Edition.
Il funzionamento è molto semplice ed intuitivo. Con il telecomando possiamo cambiare le modalità di visualizzazione tramite il pulsante centrale “M”, i canali con le freccette orizzontali e le impostazioni in positivo e negativo con i selettori verticali. Il manuale, in inglese, è essenziale e si riduce ad una pagina fronte-retro.
Vi mostriamo ora il test del funzionamento, in cui potete ammirare l’FC10 durante il suo utilizzo:
http://www.youtube.com/watch?v=YDrj3vcLfOk
Come metodologia di test abbiamo testato il fan controller con più ventole contemporaneamente, al fine di massimizzare il carico e cercare di darvi un’idea sulla capacità massima di alimentazione dell’unità. Il test di carico sulle singole linee di alimentazione, per verificare le reali potenzialità ci permette una facilissima riproducibilità del test ed il fine ultimo è garantirvi, o meno, il funzionamento alle date specifiche tecniche riportate da Lamptron; vogliamo precisare che comunque è un test puramente indicativo, in quanto l’unità è davvero molto potente e con tre AP181 si riuscirà solamente ad arrivare a poco più della metà del Wattaggio di chiarato. A tal fine abbiamo utilizzato questa configurazione di ventole, collegate in parallelo tramite un adattatore a tre connettori, per testare l’output in W per canale dichiarato:
Non sempre i fan controller rispettano le specifiche dichiarate, ma ovviamente, con un valore pari alla metà del carico massimo dichiarato, il Lamptron FC10 non poteva che passare il test.
Conclusioni
Qualità Materiali | |
Estetica Frontale | |
Layout dei Pulsanti | |
Layout Componenti | |
Potenza per Canale | |
Quantitativo Selettori | |
Numero Ventole Utilizzabili | |
Features Addizionali | |
Montaggio | |
Prezzo di Acquisto | |
Complessivo |
Il controller prodotto da Lamptron è un piccolo gioiellino. Esteticamente è formidabile, e tecnicamente avanzato, sebbene alcune funzioni potevano essere migliorate, come ad esempio il controllo della velocità o degli allarmi in base alle temperatura. Il prezzo consigliato è di circa 60€ (69.99$) nella versione standard e 120€ (139.99$) in quella limitata (dotato di 4 mascherine intercambiabili). Sono prezzi elevati, ma c’è anche da dire che la tipologia delle componenti e la ricercatezza di questa soluzione non è frequente. Se il prezzo non vi spaventa, non sarà comunque facile acquistarlo. L’FC10 è infatti disponibile i quantità limitatissime, per cui se siete intenzionati all’acquisto e vi capita l’occasione di trovarlo vi consigliamo di non pensarci due volte. Purtroppo la particolarità dei materiali utilizzati (in primis i tubi Nixie) rende difficile la realizzazione del Lamptron FC10 in grandi volumi, rendendolo così un prodotto esclusivo, praticamente da collezione. I 30W di Lamptron generalmente non è necessario certificarli, in quanto corrispondono al vero, il che significa che questo modello sarà veramente perfetto anche per integrazioni a liquido, e l’utilizzo di pompe in associazione a ventole. Il regime di rotazione è costante, segno che il segnale emesso dal controller è pulito e privo di disturbi di fondo che potrebbero generare un regime di rotazione non regolare, cosa che ci è capitato con controller di altre marche. Sarà il candidato ideale per progetti di modding (specialmente steampunk) e per tutti coloro che desiderano un fan controller originale, innovativo ed esclusivo, senza rinunciare alla qualità.
Come votazione diamo .. la seguente
Pro
- Esteticamente spettacolare
- Tubi nixie!
- Bundle completo ed originale
- Potenza elevata
- Frontalino in alluminio
- Telecomando in dotazione
Contro
- Non è possibile controllare più di un canale contemporaneamente
- Prezzo elevato, ma elevata qualità
- Niente Start-Up Voltage
- Impostazioni azzerate al riavvio del PC
Si ringrazia Lamptron per il prodotto fornitoci in test.
Trinca Matteo