Ciao Mondo 3!

intro-fritzMolte volte ci vediamo costretti ad acquistare diversi prodotti per svolgere tutte le attività di cui abbiamo bisogno in casa, quindi un modem, un router, un centralino VOIP, un telefono wireless VOIP e ci troviamo a dover combattere con difficili implementazioni e configurazioni impossibili per far lavorare il tutto al meglio. Gli ingegneri della AVM devono aver pensato a noi quando hanno progettato il Fritz!Box 7270 viste le tante funzioni che integra e la sua facilità di utilizzo!

 

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Confezione e Bundle

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Aperta la scatola ecco che si svela subito il device nella sua colorazione rosso bordeux-argento, con ben visibili i due tasti “Wi-Fi” e “DECT” di cui spiegheremo la funzione in seguito. Una volta estratto, nel fondo troviamo il bundle completo del Fritz!Box:

  • Cavo DSL lungo 4 m sino allo splitter, doppio connettore RJ45 per connessione alla linea ADSL e ISDN
  • Adattatore RJ45-RJ11 (Bianco) per connessione alla borchia ISDN
  • Adattatore RJ45-RJ11 (Nero) per connessione alla linea fissa analogica
  • Cavo LAN lungo 1,5 m
  • Alimentatore Switching da 12v e 1.4A
  • Cd con Manuale per il settaggio del Fritz!
  • Manuale di istruzioni cartaceo (istruzioni semplici e molto dettagliate)

Come vediamo il bundle è completo. Non vi è niente di superfluo. Forse l’unica cosa che potevamo aspettarci è un cavo per collegare il nostro telefono al Fritz!


Analisi Esteriore

 

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Nel frontale troviamo dei led di stato che ci indicano, in ordine da sinistra verso destra, lo stato di alimentazione del router e lo stato della connessione alla rete DSL. Se questo led lampeggia vuol dire che il router è acceso ma non aggancia la portante, mentre se il led è fisso vuol dire che il router è acceso e ha riconosciuto la linea ADSL. Subito a fianco troviamo due led contraddistinti dal disegno di una cornetta telefonica, che hanno il compito di dirci se la telefonata (entrante o uscente) in corso sta avvenendo tramite linea telefonica VOIP o Tradizionale PSTN. Il led WLAN servirà invece per darci conferma dell’attuale stato della rete WiFi. L’ultimo led denominato INFO ci darà molte indicazioni e potremmo configurarlo a nostro piacimento all’interno della pagina di configurazione del router.

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Sul retro troviamo le tre antenne che caratterizzano la connessione Wi-Fi con standard “N”, una porta di colore grigio chiaro in cui andremo ad inserire il cavo ad Y che abbiamo trovato nella confezione che collegherà il nostro Fritz! alla linea telefonica. Subito a fianco ci sono due porte che utilizzeremo per collegare due telefoni tradizionali (che siano fissi o cordless), quindi una porta per collegare un centralino ISDN e una porta USB 2.0 che ci permetterà di condividere HardDisk USB o Stampanti con la rete locale. Da precisare che a questa porta USB possiamo collegare anche un HUB USB, che ci permetterà di condividere simultaneamente più dispositivi. Ecco quindi 4 porte di colore Giallo che consentono il collegamento di 4 computer via LAN ed infine il connettore per l’alimentazione.

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I lati del fritz! box sono caratterizzati dalle feritoie per l’espulsione dell’aria calda che si viene a creare al suo interno.

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Sul fondo troveremo 4 piedini in gomma che serviranno per evitare che il Fritz! possa casualmente scivolare dal piano dove lo abbiamo posizionato, altre feritoie per l’ingresso di aria fresca per raffreddare i componenti interni e la predisposizione per l’aggancio al muro.


Caratteristiche Tecniche

Passiamo ora a descrivere le caratteristiche tecniche di questo Router tuttofare.

  • Router ADSL2/2+ con access point WLAN
  • 2 connettori per telefoni analogici (fxs) con funzionalità personalizzabili
  • 1 porta S0 per terminali ISDN
  • 4 porte Ethernet per la connessione di PC
  • Base DECT integrata per collegare fino a 6 telefoni cordless
  • Regole di composizione per l'utilizzo individuale di telefonia via Internet e tramite rete fissa in base al prefisso chiamato
  • Deviazione e trasferimento di chiamata configurabili
  • Centralino PBX per telefonia via Internet e su linea fissa (linee ISDN e POTS)
  • Conferenza a tre
  • Segreteria telefonica con alert via email
  • Composizione rapida, blocco chiamate, baby monitoring
  • Supporto di 10 numeri VoIP con operatori diversi
  • Utilizzo in parallelo di rete fissa e Internet con telefoni analogici
  • Porta USB 2.0 per collegare stampanti e supporti USB in rete
  • Porta per connessione alla rete telefonica tradizionale ISDN o analogica (fxo)
  • Comoda interfaccia utente gestibile mediante un browser Web (ad esempio Internet Explorer)
  • Supporto dei codec: G.711A, G.711U, G.729.A, G.726-24, G.726-32, G.726-40, iLBC
  • Conforme alla specifica SIP (RFC 3261)
  • Monitoring in tempo reale della qualità della voce via interfaccia web
  • Basso consumo energetico 6-8 watt

 

Come possiamo notare le caratteristiche sono tantissime: è sorprendente che un router dalle dimensioni così contenute possa avere tutte queste features. Sicuramente molti dei nostri lettori saranno ignari di alcune delle sigle riportate in questo elenco, quindi vediamo di spiegarvele brevemente.

DECT - Digital Enhanced Cordless Telecommunications

L’acronimo DECT sta per Digital Enhanced Cordless Telecommunications, ed è un standard di comunicazione digitale usato primariamente per creare sistemi di telefoni cordless. Il DECT è usato principalmente in case o piccoli uffici, ma è facile trovarlo anche in aziende della medio/grandi dimensioni. Questo standard può essere utilizzato anche per funzioni che vanno oltre il telefono senza fili. In applicazioni vocali come ad esempio il Baby Monitor sta diventando una tecnica molto comune. Sono possibili anche comunicazioni dati, ma sono state offuscate dallo standard Wi-Fi e dalle sempre più presenti reti 3G.

Solitamente i telefoni con standard DECT possono interagire tra di loro grazie alle basi con cui vengono venduti. Nel nostro caso abbiamo eseguito uno test utilizzando due telefoni SNOM M9 e sfruttando il Fritz!Box 7270 come base.

PBX - Private Branch eXchange

Un private branch exchange o PBX (Private Branch eXchange) è una centrale telefonica per uso privato. È principalmente usato nelle aziende per fornire una rete telefonica interna.
Il termine PABX (acronimo di Private Automatic Branch eXchange) indica una versione automatica di un PBX, ma oggi i due termini sono usati come sinonimi perché tutti i PBX in commercio sono completamente automatici.


Installazione

Dopo aver collegato i cavi come da manuale, andiamo a collegarci via LAN al nostro router all’indirizzo http://192.168.178.1 e vi compariranno alcune semplici schermate. Abbiamo deciso di mostrarvi la procedura di installazione attraverso una galleria fotografica anziché annoiarvi con lunghe descrizioni vista la semplicità della configurazione.

Primi passi nella configurazione

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A questo punto abbiamo impostato il router per funzionare.

Configuriamo ora la linea telefonica:

 

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Terminata questa procedura passiamo alla configurazione di una Linea Voip

 

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Portato a termine questo passaggio ora non ci rimane altro che configurare la ricezione dei Fax...

 

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e la Segreteria Telefonica (purtroppo la voce base è in inglese)

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A questo punto avete terminato la configurazione del vostro Fritz!Box 7270 e potete iniziare a navigare e telefonare in tutta tranquillità.


Considerazioni sul Fritz!Box 7270

 

fritz_7270Per l’aggancio di un telefono DECT la procedura è molto semplice; una volta attivata l’opzione nel pannello di configurazione del router (alla voce "Impostazioni/DECT/Impostazioni DECT") e impostato un pin numerico, andiamo a mettere il nostro terminale in modalità ricerca (la procedura cambierà da terminale a terminale), quindi teniamo premuto il tasto DECT sul Fritz! fino a quando non inizierà a lampeggiare la scritta INFO. Il terminale aggancerà la base e ci chiederà il PIN di autenticazione, una volta inserito il telefono viene riconosciuto come telefono DECT, ma potremo utilizzarlo in tutto e per tutto come un normalissimo telefono cordless impostando regole di composizione etc etc. Sarà inoltre possibile passare la telefonata da un terminale all’altro componendo dei semplici codici sulla tastiera telefonica. L’unico “difetto” che abbiamo trovato con l’utilizzo di un telefono DECT è la portata leggermente inferiore di un telefono cordless.

Buona inoltre la velocità di trasferimento dei files attraverso la linea LAN interna, abbiamo raggiunto molto facilmente la velocità di 8-9 Mb/s copiando un file .avi da un computer ad un altro o da un NAS al PC e viceversa.

Speriamo di trovare una interfaccia GigaLAN nella prossimo modello perché è sicuramente una delle pecche di questo dispositivo.

La condivisione di dispositivi USB è molto semplice, attaccando una qualsiasi periferica viene automaticamente riconosciuta dal Fritz! A questo punto non ci rimane che utilizzarla come periferica condivisa come potremmo fare con qualsiasi altro router con porta USB oppure, andando nel pannello di controllo alla voce “Impostazioni/Apparecchi USB/Panoram. Apparecchi” e spuntando la voce “Attivare connessione remota USB” avremo la possibilità di installare (solo su sistemi operativi Microsoft e grazie all’installazione di un programma di AVM che ci viene proposto di scaricare durante il wizard di installazione) una porta USB virtuale. Grazie a questa porta USB potremo utilizzare la periferica connessa al FRITZ! come se fosse collegata direttamente al nostro PC. Molto utile in caso di condivisione di una stampante multifunzione così che potremo gestire tutte le sue funzioni anche a “distanza”!

Anche la funzione NAS risulta molto comoda e facile da settare. Potremo infatti gestire varie opzioni, tra cui la possibilità di impostare l’utilizzo della periferica di memorizzazione in sola lettura, o scrittura e lettura, o impostare una password per accedervi. Potremmo inoltre garantire l’utilizzo dal web attraverso il servizio FTP! Da non dimenticare la possibilità di utilizzare il FRITZ! come un media center condividendo i file multimediali all’interno della memoria connessa al router. Come sempre gli ingegneri di AVM hanno pensato anche al risparmio energetico, permettendo così al FRITZ! di spegnere gli HDD connessi in caso di non utilizzo per un periodo impostabile sempre dal pannello di controllo (funzione attivabile e disponibile solo con determinati HDD esterni USB).


Conclusioni

 

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Prestazioni : 4,5 stelle
Rapporto qualità/prezzo: 4 stelle
Complessivo : 4,5 stelle

 

Telefonare non è mai stato così semplice. Dopo aver speso una decina di minuti nella configurazione iniziale (dal settaggio delle connessioni VOIP, alla configurazione delle periferiche USB estern), ed aver impostato tutte le regole di composizione ad hoc, dobbiamo solo ricordarci di controllare ogni tot mesi di aver ancora del credito nei nostri account VOIP. Questo perché non riusciremo più a capire (se non guardando i LED sul router) se la telefonata in corso avviene attraverso linea fissa o internet. Il passaggio è immediato e completamente trasparente. Infatti una volta alzata la cornetta del nostro telefono fisso il segnale che riceveremo è quello classico di linea “libera” italiana e il router riconoscerà immediatamente la regola di composizione ed una volta terminata la digitazione del numero telefonico smisterà la telefonata su linea fissa o internet a seconda delle nostre “volontà”!

Le connessioni sono molto valide, abbiamo a disposizione molti standard dal DECT al WiFi-N, peccato solo la mancanza della GigaLAN che avrebbe reso quasi perfetto questo dispositivo! Vi chiederete perché quasi perfetto? Perché a voler immaginare la perfezione vorremmo anche un HDD integrato e intercambiabile all’interno del dispositivo, un programma integrato che ci permetta di utilizzare file torrent ad esempio, o magari che integri anche un server Apache con MySQL. Chissà se gli ingegneri di AVM esaudiranno i nostri desideri riuscendo a mantenere un buon prezzo di vendita!

Tralasciando le nostre fantasie per un dispositivo perfetto torniamo alla realtà. Il Fritz!Box 7270 è un router AllInOne di facile utilizzo, tutto il menù è ben disposto e quasi tutte le voci sono correlate dalle descrizioni a prova di neofita! Le funzioni a disposizione sono tutte utilissime e in un mese di utilizzo costante in ufficio non ci hanno mai dato alcun problema. Non abbiamo nemmeno mai avuto bisogno di riavviare il router, nessun servizio in un mese si è mai bloccato. Grazie al push in e-mail infine possiamo ricevere nella nostra casella di posta elettronica un resoconto della giornata (dalle telefonate in ingresso e uscita, al settaggio dei servizi).

Che dire, nella realtà odierna per 199 euro (prezzo cui è venduto nel “Fritz!Shop”) è il dispositivo più completo e semplice che possiamo trovare sul mercato!

Si ringrazia AVM per averci inviato il Sample per la recensione!

Marco Dominici

 

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