Ciao Mondo 3!

G.Skill Trident Z F4 3200 16Eccoci ragazzi con una nuova recensione, questa volta di un nuovo kit di memorie DDR4. Come sappiamo di recente G.Skill, uno dei produttori leader di memorie ad alte prestazioni ha aggiornato il proprio catalogo con due nuove proposte. Precisamente le Ripjaws V e le Trident Z. Oggi andremo a analizzare un kit da 16GB di Trident Z e lo faremo precisamente con il modello F4-32000C16D-16GTZ che è un kit DDR4  con frequenza di 3200MHz. La nuova serie Trident Z introduce un nuovo e spettacolare design e promette valide prestazioni. Procediamo dunque con la recensione per analizzare design e prestazioni.

 

 

G.Skill Logo

 

G.Skill International Enterprise Co., Ltd fu fondata nel 1989 a Taiwan da un gruppo di giovani appassionati del mondo del computer che si posero come compito fondamentale quello di soddisfare la crescente richiesta nel mercato delle memorie RAM a basso costo in un periodo di dopo-crisi del settore.

Con il passare degli anni l'azienda è cresciuta diventando uno dei maggiori produttori di moduli di memoria al mondo conquistando gli amanti del mondo dei PC non solo attraverso la produzione di memorie particolari a basso costo, ma anche attraverso l'utilizzo di chip ad altissime prestazioni che con il passare del tempo hanno portato l'azienda ad essere un punto di riferimento per gli overclockers.

 

La gamma di memorie G.Skill è molto vasta ed in grado di soddisfare diverse tipologie di utenza. Gli overclocker più esigenti apprezzeranno le ottime Trident X, mentre gli utenti appassionati di gaming che utilizzano CPU cooler ingombranti punteranno verso le ARES o le Ripjaws, dotate di un dissipatore low profile. Di recente G.Skill ha rinnovato la propria linea di moduli RAM con le nuove Ripjaws V e Trident Z.

 


Specifiche Tecniche

Riportiamo quelle che sono le informazioni pubblicate dal produttore sul modello oggetto di questa recensione:

 

specifiche

 

G.Skill come sempre per ogni serie ha a listino diversi modelli per tagli e frequenze. Oggi proveremo il kit da 16GB con una frequenza di 3200Mhz, base da cui partiremo per vedere a seguire l'incremento in overclock di quanto sia Per l’esattezza il kit da noi ricevuto ha voltaggio di 1.35V a 3200MHz con profilo XMP e timings di 16-16-16-36 con Command Rate 2T. Possiamo osservare meglio questi valori e gli altri profili JEDEC da questi screen di CPU-Z.

 

cpu z

 


Confezione e Bundle

Il packaging delle Trident Z di G.Skill a differenza delle precedenti Trident X cambia e infatti passiamo dal classico blister trasparente ad una confezione di cartone sulla quale viene raffigurato il kit con una grafica sempre molto aggressiva. Troveremo inoltre le diverse informazioni tecniche e caratteristiche nel retro dello stesso.

 

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Non mancano sigilli per assicurare l’integrità del prodotto.

 

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All’interno della confezione troviamo un blister in plastica contenente i moduli RAM e l’immancabile adesivo del brand.

 

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Nel Dettaglio

Le nuove G.Skill Trident Z DDR4, come da tradizione G.Skill, hanno un design aggressivo e linee altrettanto spigolose ed aggressive. Le nuove Trident Z inoltre sono caratterizzate da un duplice design/colore infatti da un lato troveremo una colorazione argento e dall’altra una colorazione nera. Ovviamente l’heatsink è sempre in alluminio, questa volta con una finitura spazzolata, per assicurare una dovuta dissipazione dei chip di memoria anche se sappiamo che la tensione operativa delle memorie DDR4 è stata ridotta passando da 1.5/1.65V delle DDR3 a 1.2/1.35V. Così facendo avremo una notevole riduzione di calore da dissipare nonché un risparmio energetico adeguato.

 

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Dettaglio duplice colorazione.

 

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Lato con colorazione Total Black.

 

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Dettaglio dell’heatsink in alluminio con finitura spazzolata e adesivo con valori e informazioni circa il kit stesso. Da notare la presenza delle stesse informazioni su entrambi i lati.

 

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Alcuni dettagli del design aggressivo e spigoloso caratterizzante da sempre la serie Trident di G.Skill. Da notare la presenza di un inserto in plastica di colore rosso che stacca molto bene i due colori.

 

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Dettaglio parte superiore heatsink.

 

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Infine vi proponiamo una comparazione tra le precedenti Trident X e le nuove Trident Z. Il design è superbo per entrambe le serie che restano sempre un ottimo spettacolo visivo e molto spesso anche prestazionale.

 

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Sistema di prova e metodologia di test

Abbiamo effettuato i nostri test con una piattaforma Intel LGA 1151, con CPU dotata di architettura Skylake. Nel dettaglio:

 

sistema

 

Ricordiamo che queste memorie hanno un Vdimm a default di 1,35V per la frequenza di 3200MHz selezionando il profilo XMP.  Sulle CPU di architettura Ivy Bridge così come Haswell è consigliato mantenersi massimo al Vdimm di 1,5V+5%, ovvero circa 1,57V, per evitare nel tempo di danneggiare il memory controller ma con il voltaggio limite di 1.65V certificato XMP dalla stessa Intel non ci saranno problemi. Invece con la nuova architettura e CPU Skylake queste voltaggi sono diventati proibitivi tanto che il massimo voltaggio raccomandato è 1,4V e solo per brevi e non continui bench potremo arrivare a massimo 1,5V ad aria.

 

Vi ricordiamo inoltre cosa si intende per timing di accesso, i cui valori si possono impostare dal BIOS della scheda madre:

  • CasLatency Time (TCL): durante un’operazione di lettura, rappresenta l'intervallo di tempo tra l'istante in cui il comando di lettura giunge ad una certa cella di memoria e quello in cui inizia il trasferimento dei dati. La denominazione è dovuta al fatto che, per individuare la cella di memoria, l'indirizzo di colonna viene selezionato sempre per ultimo (tramite il segnale Cas), successivamente a quello di riga.
  • Ras to Cas Delay Time (TRCD): costituisce l'intervallo di tempo che passa tra l'attivazione della riga e della colonna che identificano la cella di memoria in cui si vuole leggere o scrivere il dato, cioè il ritardo del segnale Cas rispetto al segnale Ras.
  • Ras Precharge Time (TRAS): rappresenta il periodo di tempo in cui una certa riga è attiva, prima che giunga il segnale precharge.
  • RowPrecharge Timing (TRP): questo settaggio BIOS specifica il minimo ammontare di tempo tra due successive attivazioni allo stesso modulo DDR. Minore è l'intervallo, più velocemente il prossimo banco di memoria può essere attivato in fase di lettura o scrittura.

 

A seguire la lista di software utilizzati:

  • 3D Mark 13 Fire Strike
  • Aida64
  • WinRAR
  • Cinebench R15
  • wPrime

 


Test Sintetici

 

3Dmark 13

Versione più recente (2013) nonché il punto di riferimento dei test grafici in ambito DirectX 11 è prodotto dalla Futuremark per misurare le prestazioni del comparto hardware grafico. Include 3 diversi benchmark (IceStorm, CloudGate e FireStrike) progettati per una tipologia specifica di hardware, dagli smartphone alle potenti schede grafiche di ultima generazione. La versione utilizzata FireStrike, compatibile solo con il sistema operativo Windows, fa un uso non intensivo delle librerie grafiche Microsoft DirectX 11.1 ed effettua calcoli sia di tipo grafico che della fisica degli oggetti e misto. Al termine restituisce una media dei valori ottenuti sui singoli test che andranno a contribuire sul valore finale. Più alto è questo valore più performante è il sistema utilizzato.

 

3dmark 13

 

Aida64

Aida64 è un software prodotto dalla FinalWire che consente di monitorare il sistema fornendoci informazioni dettagliate sulla componentistica hardware. Il software comprende al suo interno un utility di bench in grado di testare la memoria e i vari stadi di cache presenti all’interno del processore. I valori restituiti da entrambe le versioni si sono dimostrati abbastanza reali e veritieri e rispecchiano la tendenza crescente proporzionale alla frequenza di lavoro del kit, per cui il tool beneficia della maggiore frequenza di lavoro delle RAM.

 

aida64 1

 

aida64 2

 


Test compressione dati e multimedia

 

WinRAR

WinRAR, famoso software di compressione e decompressione di archivi di dati. Al suo interno è presente una utility di benchmark che comprime un file standard atto a tale scopo; il software provvede a restituire il valore di compressione espresso in KB/s. Il grafico rispecchia la tendenza del software a beneficiare maggiormente della frequenza di lavoro delle memorie.

 

winrar

 

Cinebench R15

Software prodotto dalla Maxon nell’ultima versione, permette tramite l’elaborazione di immagini e di contenuti tridimensionali di testare le performance della CPU. Il test della CPU è stato eseguito utilizzando un core singolo oppure tutti i core presenti all’interno del processore. Quest’ultima release utilizza il motore di rendering Cinema 4D. Come si evince dal grafico, i valori alle varie frequenze sono pressoché identici.

 

cinebench

 

wPrime

wPrime è un benchmark multi-threaded in versione freeware che permette di testare il sistema, ed in particolare la cpu, ad eseguire il calcolo della radice quadrata di una enorme quantità di numeri (fino a 32 miliardi) con un algoritmo basata sulla programmazione multithread. wPrime può essere eseguito in modalità 32M (performance test) o 1024M (stability test), a seconda del numero di thread configurati per l'esecuzione dei calcoli. I valori ottenuti possono essere salvati e condisivisi on line. Inoltre la compatibilità e l'identificazione alla piattaforma ed hardware sono assicurate dall'integrazione del codice del conosciuto CPU-Z. Utilizzato il test 32M.

 

wprime

 


Overclock

La pratica dell’overclock al giorno d’oggi conta migliaia di utenti. In sostanza per dare una definizione semplice al concetto, è la pratica con cui si spingono i componenti di un computer come ad esempio CPU, RAM, VGA ad operare ad una frequenza maggiore al fine di ottenere un beneficio tangibile in termini di denaro (in quanto si riesce ad eguagliare modelli di gamma superiore spendendo meno) e prestazionale (in termini di tempi di risposta inferiori di tutto il sistema). Non sempre questa pratica è possibile in quanto bisogna fare i conti in primo luogo con il problema della dissipazione del calore, ed in secondo luogo non tutti i componenti sono predisposti per questa pratica. Questo sia per un discorso qualitativo (e quindi di purezza dei chip) che di veri e propri blocchi a livello hardware (ossia sui moltiplicatori come per il caso dei processori Intel di fascia non Extreme). In questo caso restando sul concetto di RAM, la barriera su cui ci si scontra è legato principalmente alla qualità dei chip di memoria installati sul modulo. Altri fattori che possono poi influenzare la capacità di overclockare le RAM sono la bontà del memory controller integrato nella CPU e dell’implementazione del sistema di gestione della RAM nella scheda madre. Per misurare quindi il potenziale di overclock delle G.Skill Trident Z, ossia la capacità delle memorie di operare ad una frequenza maggiore di quella per cui sono state progettate (in questo caso 3200 MHz), abbiamo incrementato moderatamente la frequenza del processore fino a 4500MHz oltre quella di default che trattandosi di un Intel Core i7-6700K, è di 4000MHz (4200MHz in modalità Turbo). Per i test abbiamo utilizzato il noto tool SuperPI, utilizzato anche in ambito competitivo e di benchmark sul noto portale Hwbot.org.

 

Questo tool sollecita il processore nel calcolo del PiGrego consentendo di calcolare fino a 32 milioni di decimali (Super PI 32M). Logicamente più è esoso il calcolo, più lo stadio CPU-RAM viene sollecitato. Questi i risultati raggiunti:

 

G.Skill Trident Z 16GB 3466MHz 19-19-19-43 2T 1.35V

 

overclock

 

Purtroppo oltre tale frequenza giocando con tutti i parametri possibili della ASRock Z170 Extreme6 non siamo riusciti a salire, a volte per un mancato boot a volte per errori ed instabilità una volta lanciato il test. La frequenza è comunque buona non avendo variato in nessun modo il voltaggio. Infatti tale frequenza di + 266MHz è stata garantita sempre a 1.35V.

 


Conclusioni

 

Oro HD new

 

Prestazioni 4,5 stelle Prestazioni valide a seconda dei modelli. In linea di massima sono comunque memorie con frequenza di base elevata e quindi assicurano un ottimo compromesso.
Overclock 4 stelle Abbiamo ottenuto purtroppo per questo kit in nostro possesso solo un +266MHz che comunque è complice anche della configurazione utilizzata. Le Trident Z sono comunque ottime RAM con un’ampia scelta di modelli.
Estetica 5 stelle Design aggressivo e duplice colorazione. G.Skill da sempre per la serie Trident offre un design imbattibile
Materiali 4,5 stelle

Heatsink in alluminio. Particolari e cura davvero validi.

Prezzo 4 stelle Il prezzo del Kit da noi recensito (2x8GB a 3200MHz) è di circa 180€, prezzo consono a qualità, design e prestazioni/OC raggiunto.
Complessivo 4,5 stelle  

          

Il fiore all’occhiello di G.Skill è da sempre la serie Trident e oggi abbiamo avuto modo di poter testare la seconda generazione delle Trident con il modello Trident Z. G.Skill è sempre stato sinonimo di affidabilità e prestazioni elevate per i propri moduli RAM soprattutto quando si parla di Trident. Nel corso della nostra recensione abbiamo avuto modo di vedere come il kit da noi ricevuto si è comportato abbastanza bene raggiungendo un +266MHz stabili partendo già da una frequenza di per sé alta ovvero 3200MHz. Purtroppo sembra che siamo un po' sfortunati ultimamente con le RAM e anche questa volta abbiamo ricevuto un kit poco fortunato nel salire o probabilmente la scheda madre utilizzata non è stata all’altezza di gestire più varianti per poter bootare ad una frequenza superiore. Nel complesso le Trident Z sono ottime RAM sia per prestazioni sia per design che di generazione in generazione migliore sempre più. Per questa generazione inoltre G.Skill ha scelto una duplice colorazione dell’heatsink in alluminio che in base all’angolazione avrà una differente colorazione oltre all’inserto superiore in plastica rossa che contrasta alla perfezione. Modelli e frequenze della serie Trident sono sempre tanti ed elevati basti pensare che G.Skill ha raggiunto di recente il traguardo dei 4266MHz, frequenza dal costo per alcuni proibitivo ma senza eguali in termini prestazionali. Prezzo per il kit da noi ricevuto ovvero F4-3200C16D-16GTZ di circa 180€ euro tutto sommato in linea con altri modelli a pari frequenza. Speriamo per le prossime recensioni di essere più fortunati e di garantire maggiori margini di overclock dove la serie Trident ha sempre brillato.

 

Pro

  • Garanzia a Vita
  • Look Aggressivo e Duplice colore
  • Frequenza di base elevata
  • Materiali validi
  • Prezzo

 

Contro

  • Overclock limitato per il nostro Kit/Piattaforma

 

Si Ringrazia G.Skill per il sample fornitoci.

Tommaso Mele

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