Oggi è il turno del BitFenix Shadow un case Mid-Tower dal design minimalista che si adatta molto bene sulla scrivania o postazione di lavoro. Il BitFenix Shadow ha un pannello frontale con rivestimento Soft Touch che oltre a conferire un aspetto gradevole alla vista ed al tatto funge anche da separè dalle griglie interne per le unità ottiche. La caratteristica sicuramente più interessante è la striscia a LED posta nella parte inferiore frontale che di notte donerà un tocco di classe alla vostra configurazione. Non ci dilunghiamo troppo e procediamo nell'analisi del BitFenix Shadow.
L'azienda taiwanese è formata dal connubio di esperti nel settore tecnologico e in quello dei pro-gamers. L'obiettivo è quello di esaudire il più possibile i desideri degli utenti, in modo tale da creare un rapporto molto diretto con la comunità globale, ascoltandone le esigenze più comuni e creando prodotti con un design eccezionale, che escano dai normali canoni di progettazione. Seguendo questo principio sono stati realizzati diversi prodotti interessanti, tra cui il gigantesco cabinet Colossus, il Survivor e la nuovissima versione Prodigy, che ha riscosso un grandissimo successo soprattutto da parte dei modders, per via delle grandi potenzialità e della grande bellezza di questo modello. A seguire BitFenix ha presentato il Colossus nei formato Mini-ITX e Micro-ATX. Oggi andremo ad analizzare il nuovo BitFenix Neos, cabinet in standard ATX.
Riportiamo di seguito le caratteristiche principali del prodotto:
- Design moderno ed elegante
- Filtri antipolvere removibili
- Compatibilità Hardware migliorata
- Porte USB 3.0
- Multiple configurazioni di dissipazione
Maggiori informazioni sono presenti sul sito dedicato:
http://www.bitfenix.com/global/en/products/chassis/shadow
Specifiche tecniche
Riportiamo di seguito le caratteristiche tecniche complete del prodotto:
Al fine di comprendere meglio le potenzialità del case in esame cerchiamo di capire il significato delle varie sigle relative ai form factor, specialmente i più meno comuni.
Il BitFenix Shadow rientra dunque nella categoria dei case Mid Tower con possibilità di ospitare schede madri dal formato Mini-ITX fino al formato Standard ATX. Avremo dunque modo di assemblare una stragrande varietà di configurazioni spinte o meno a seconda delle nostre esigenze.
Confezione e bundle
La confezione del BitFenix Shadow è come sempre realizzata in cartone. Nella parte frontale ed in quella posteriore vengono riportate alcune informazioni come il modello del case, un’immagine illustrativa dello stesso, alcune caratteristiche salienti del prodotto ed i riferimenti all’azienda.
Ai lati così come nella parte superiore della confezione troviamo modello e brand con relativa tabella che ci specifica part number ed un ulteriore tabella con le specifiche tecniche.
Un piccolo dettaglio della parte superiore.
Il case è ospitato in una busta in plastica trasparente e sorretto da due sagome in polietilene che prevengono eventuali urti o danni durante il trasporto.
All’interno del case è presente una busta in plastica al cui interno troviamo il bundle del BitFenix Shadow.
Il bundle del BitFenix Shadow si compone dunque di:
- 1x Manuale Guida
- 1x Supporto Kensington Lock
- 1x Bustina con viti per l’installazione dei componenti Hardware
BitFenix Shadow, analisi dell’esterno
Appena estratto dalla confezione notiamo come il BitFenix Shadow abbia una struttura molto solida e sia assemblato con cura e dedizione per un design pulito ed elegante. Infatti, la parte frontale presenta una finitura Soft Touch ed in basso in posizione centrale troviamo il logo argentato BitFenix, caratteristico di ogni singolo prodotto BitFenix. Inoltre la particolare predisposizione di una striscia/supporto LED presente nella parte frontale/inferiore del case conferisce un aspetto particolare durante la notte. Tale caratteristica permette di illuminare il fondo del case di colore blu o rosso o spento, tutto semplicemente pigiando un comodo pulsante posto nella parte frontale/superiore del case. Il BitFenix Shadow è un case in formato Mid-Tower in grado di ospitare schede madri in formato ATX e minori come Micro-ATX o Mini-ITX. Come per altri case BitFenix, anche lo Shadow adotta una verniciatura rugosa al tatto che anche per questo modello non impedisce il formarsi di impronte seppur in maniera non troppo vistosa. Non mancano ulteriori ed interessanti features che vedremo nel corso di questa recensione.
Fronte, porzione superiore ed ingressi superiori
Il frontale del BitFenix Shadow è rivestito di una superfice Soft Touch molto bella al tatto ed alla vista. Spostandoci leggermente verso il basso possiamo notare il classico logo BitFenix in risalto ed ai lati alcune feritoie che sembrano le branchie di uno squalo, questo per rendere più aggressivo ma non meno elegante il BitFenix Shadow. La loro funzione principale è permettere il passaggio di aria fresca alle retrostanti ventole da 120mm. Il colore del frontale è completamente nero opaco, come per molti altri case dell’azienda taiwanese. Notiamo inoltre come il pannello frontale sia solo una semplice protezione per le unità da 5,25 pollici e per la griglia delle ventole: infatti, ci basterà aprire lo sportello/pannello per accedere al vero frontale composto da una griglia a più inserti per l’installazione di unità da 5,25 pollici. Tali griglie sono dotate di comodi filtri antipolvere. La griglia inferiore, dotata di filtro antipolvere in spugna per due ventole da 120mmm, si rimuove con due semplici click, premendo semplicemente verso l’interno. Questo perché la griglia è dotata di due fermi agganciati a due supporti nella parte interna del case. La rimozione e la pulizia del filtro è pertanto molto semplice. Dietro tale griglia si cela la ventola da 120 millimetri preinstallata ed è possibile montare un’ulteriore ventola, sempre da 120 millimetri. Analizzando la parte top/frontale troviamo le connessioni USB ed i vari pulsanti. Nel dettaglio troviamo partendo da sinistra le spie attività del PC e del nostro Hard Disk, due porte USB 3.0, due porte USB 2.0, il tasto per cambiare colore ai LED, il tasto per spegnere l’illuminazione a LED, il classico tasto per l’accensione e per finire quello del Reset. La parte superiore del BitFenix Shadow, invece, non presente aperture o griglie per l’installazione di radiatori o ventole aggiuntive nella parte alta del case.
Particolare dei pulsanti e connessioni.
Prima di procedere, vi mostriamo i supporti in plastica con relativo filtro e la striscia a LED che caratterizza il BitFenix Shadow.
Questi sono i supporti per l’installazione di ventole da 120 millimetri nella parte interna/frontale:
Il pannello frontale è ancorato alla struttura tramite dei ganci in metallo.
Retro
Il retro del BitFenix Shadow ha una disposizione classica con l’alimentatore nella parte bassa del case e la scheda madre nella parte alta. Nel dettaglio, troviamo partendo dall’alto la griglia per la ventola da 120 millimetri (pre-installata) con a lato il foro per l’installazione della mascherina I/O della scheda madre e poco più sotto due fori, non gommati, per il passaggio di tubi per un eventuale impianto a liquido. Facciamo una piccola precisazione che riguarda appunto l’impianto a liquido. Come per Il BitFenix Neos anche il BitFenix Shadow seppur dotato di tali fori per un’installazione esterna di radiatori non permette viste le dimensioni interne di montare un impianto a liquido. Unica soluzione se si volesse utilizzare il BitFenix Shadow con una configurazione a liquido sarebbe quella di realizzare una waterstation esterna in cui tutti i componenti principali sono appunto montati esternamente ma a nostro avviso tale case non è adatto neanche in questa configurazione ipotetica. Detto questo procediamo nell’analisi della parte posteriore. Sotto i due fori troviamo 7 slot. In questo caso si è scelto di utilizzare slot PCI perforati quindi potrebbe essere presente il fenomeno del “negative loop” orizzontale, tale per cui le temperature della scheda grafica possono aumentare a causa del potenziale ricircolo di aria calda dall’esterno. Ciò si verifica quando c’è un fenomeno di pressione negativa, ovvero sbilanciamento tra ventole in estrazione e in immissione, in favore delle prime. I 7 slot sono inoltre tenuti saldamente nella parte terminale da una cover in metallo con relativa vite nel mezzo. Per finire troviamo il foro per l’installazione di un alimentatore ATX.
Paratia laterale sinistra e destra
La tipologia delle paratie è classica, hanno un buon spessore, sono di buona qualità e si chiudono molto facilmente (senza le classiche slitte forate ma con il semplice inserimento). La verniciatura è standard, sebbene sia presente il fenomeno del fingerprinting.
Particolari della paratia sinistra:
Particolari della paratia destra:
Le paratie sono facilmente smontabili grazie anche alla dotazione di viti Tool-less, feature ormai comune nei case di recente produzione.
Paratia Inferiore
La paratia inferiore del BitFenix Shadow è semplice e non presenta features particolari se non per i due filtri antipolvere interni (che vedremo nel dettaglio nei prossimi capitoli) in corrispondenza della ventola dell’alimentatore. Il filtro è facilmente removibile e lavabile in modo da averlo sempre pulito e assicurare sempre il miglior ricircolo d’aria. Il BitFenix Shadow è dotato inoltre di classici piedini in plastica con una buona altezza tale da consentire un flusso d’aria nella parte bassa del case quando lo avremo appoggiato sulla scrivania o per terra.
BitFenix Neos, analisi dell’interno, pt.I
Il design è classico e l’assemblaggio è abbastanza immediato grazie all’adeguato spazio presente all’interno. La disposizione dei componenti è quella tipica dei case ATX e sono presenti i vari fori per effettuare un adeguato cable management dei cavi dell’alimentatore.
Piatto scheda madre, CPU e cablaggio
Il piatto della scheda madre è interamente in SECC. Intorno ad esso sono presenti alcuni fori per il passaggio dei cavi dell’alimentatore. Notiamo come nella parte alta sinistra nel ritaglio per il foro del dissipatore sia presente un ulteriore intaglio che ci permetterà di far passare (prima di installare la scheda madre) il cavo 8pin EPS. Nella parte destra troviamo invece vari fori che permetteranno di far passare eventuali cavi SATA e di alimentazione. I fori non sono rivestiti della classica gomma ma hanno una buona dimensione adatta a far passare anche cavi sleevati singolarmente. Inoltre le dimensioni di circa 2 centimetri nella parte posteriore al piatto della scheda madre permettono di gestire in maniera adeguata il relativo cable management. Nella parte posteriore notiamo un ampio foro per il dissipatore ed il relativo backplate ma come noteremo nel capitolo dell’installazione tale foro non è centrato per cui non potrà essere sfruttato in modo adeguato (almeno con la nostra configurazione). Lo spazio all’interno del BitFenix Shadow è adeguato all’installazione di un sistema dissipato ad aria e in totale potremo installare quattro ventole.
Nel retro del Bitfenix Shadow troviamo i 7 slot PCI visti in precedenza i cui copri-slot potranno essere rimossi anche dopo l’installazione dell’Hardware grazie ad un installazione a slitta.
Gestione Unità da 5,25, 3,25 e 2,5 pollici
BitFenix con lo Shadow purtroppo ha fatto un passo indietro perlomeno per quanto rigurda il cage degli Hard Disk/SSD. Infatti come possiamo notare il cage non è ruotato di 90 gradi come ormai la stragrande maggioranza dei case in commercio ma è rimasto invariato con una posizione parallela a quella delle unità da 5,25 pollici. Questo neo potrebbe sacrificare un attimo il cable management e il relativo ingombro dei componenti nel case. Per il bloccaggio degli hard disk è stato utilizzato lo stesso meccanismo adottato per le unità ottiche e quindi con pratici supporti in plastica Tool-Less facilmente removibili. Altro piccolo appunto sempre sul cage degli Hard Disk/SSD è la mancanza di supporti per SSD o slitte che ne avrebbero agevolato l’installazione senza ricorrere ad adattatori che spesso non sempre si trovano nelle confezioni degli SSD (seppur ormai quasi tutti i brand ne stanno includendo uno). Per il resto in corrispondenza degli Hard Disk/SSD troviamo di base una ventola da 120 millimetri ed un supporto per l’installazione di un’ulteriore ventola in modo da garantire una dissipazione anche a tali unità oltre che alla scheda video.
Sopra alla gabbia per gli SSD ed Hard Disk troviamo gli slot da 5,25’’ dotati del classico sistema Tool-less per l’installazione. Ci basterà ruotare il perno in plastica in senso antiorario per sbloccare e riportarlo in posizione per bloccare l’unità una volta installato.
Inoltre come sempre sono presenti i vari connettori interni da installare sulla scheda madre per usufruire dei pulsanti nella parte esterna del case.
E’ presente un connettore di alimentazione SATA per alimentare la striscia LED, questo permetterà anche di usufruire del cambio colore del BitFenix Shadow.
BitFenix Neos, analisi dell’interno, pt.II
Il posizionamento dell’alimentatore è classico, nella parte bassa del case. Non sono presenti distanziatori gommati antivibrazione ne dei semplici rialzi in metallo percui l’alimentatore poggerà direttamente sul filtro antipolvere. Il BitFenix Shadow è dotato come già detto di un filtro antipolvere in corrispondenza della ventola dell’alimentatore. La lunghezza massima consentita per il PSU è molto elevata non avendo problemi per l’installazione di un alimentatore da circa 1000 Watt che sicuramente non monteremo mai in questo case visto che non è comunque un case di fascia alta. Il cablaggio è abbastanza valido in quando nella parte posteriore e a lato del piatto della scheda madre avremo un po’ di spazio.
Integrazione di sistemi a liquido
Il BitFenix Shadow di base non permette l’installazione di sistemi a liquido esterni o interni complessi in quando non presenta un adeguato spazio per configurazioni composte da pompa, radiatore etc. E’ dotato di fori passatubi, ma data la tipologia di case vi sconsigliamo di realizzare waterstation esterne. Unica scelta possibile sarebbe quella di utilizzare un sistema AIO da 120 da posizionare nella parte posteriore in configurazione singola o Push-Pull. Nella parte superiore non sono presenti fori o predisposizioni per eventuali ventole che crediamo BitFenix abbia risolto optando per la predisposizione frontale di due ventole da 120 millimetri. Il BitFenix Shadow avendo un po’ più di spazio interno rispetto ad altri case dello stesso brand potrebbe permettere l’installazione di un sistema SLI o Crossfire pur sempre non esagerando vista la poca espandibilità per una gestione ottimizzata della dissipazione.
BitFenix Shadow, ventilazione e dissipazione
Organizzazione Flussi d’aria - Features
In questo paragrafo riporteremo alcune caratteristiche a livello termico dei cabinet in esame:
LOOP TERMICO: in questo caso si è scelto di utilizzare slot PCI perforati quindi potrebbe essere presente il fenomeno del “negative loop” orizzontale, tale per cui le temperature della scheda grafica possono aumentare a causa del potenziale ricircolo di aria calda dall’esterno. Ciò si verifica quando c’è un fenomeno di pressione negativa, ovvero sbilanciamento tra ventole in estrazione e in immissione, in favore delle prime.
ISOLAMENTO TERMICO PSU: similmente a quanto riscontrato in soluzioni full tower, l’organizzazione dei flussi non permetterà l’immissione di aria calda all’interno del cabinet quindi isolerà termicamente lo scompartimento frontale. Tale scelta costruttiva incide parzialmente sulle performance di raffreddamento, in quanto limiterà l’areazione dalla parte frontale.
VENTILAZIONE LATERALE: non è possibile installare ventole lateralmente quindi i flussi d’aria sono gestiti dalle ventole presenti all’interno del case e quelle installabili sulla paratia nel retro ed in quella frontale (che sono opzionali).
Tipologia di ventole utilizzate
La dotazione potenziale del case è nella norma dato il prezzo. Comunque sia, sono incluse due ventole da 120mm modello BFF-SCF-12025KK-RP.
Il sistema di ventilazione potrà essere customizzato a piacimento con 4 ventole da 120 millimetri installabili: due nella parte frontale, una nel retro del case ed una nel fondo del case a lato dell’alimentatore. La pulizia delle griglie frontali è semplificato dall’asportazione del pannello frontale. In questa zona l’installazione di due ventole in immissione faciliterà il raffreddamento della scheda video.
Il rumore generato dalle ventole in dotazione è basso non costituendo alcun problema. Vi mostriamo alcune fotografie della ventola in dotazione:
Dettaglio dei filtri installati nel copri slot da 5,25 pollici.
BitFenix Shadow, assemblaggio, cablaggio
In questo paragrafo analizzeremo velocemente il montaggio di un sistema Intel ed il conseguente cablaggio posteriore ed anteriore. Anche per gli utenti poco esperti la procedura è molto facile: per prima cosa dovrete montare l’alimentatore alla base del cabinet, facendo attenzione a passare il connettore di alimentazione della scheda madre attraverso il retro del case insieme anche a quello ausiliario EPS ad 8pin. Nel caso il nostro alimentatore non abbia cavi abbastanza lunghi possiamo optare sempre per delle prolunghe. Fatto questo, consigliamo l’installazione della scheda madre con relativo dissipatore montato e successivamente della scheda video. Successivamente inseriamo i cestelli con gli SSD/Hard Disk precedentemente montati e colleghiamo il tutto.
Assemblaggio, foto
Lo spazio complessivo del BitFenix Shadow permette comunque un adeguato cable management facendo passare correttamente tutti i cavi anche in presenza di un alimentatore con cavi sleevati singolarmente.
Se si possiede un dissipatore Intel, tramite il solito sistema Push-Pin, sarà possibile installarlo successivamente, altrimenti se avete un dissipatore aftermarket dovrete montarlo prima di installare la scheda madre nel case visto il foro non centrato del piatto della scheda madre. Dopo aver montato il dissipatore sulla scheda madre, sarà necessario montare la scheda video, le RAM ed infine procedere all’assemblaggio dei cavi di connessione del cabinet alla scheda madre.
Prima di procedere con le immagini dell’installazione vi ricordiamo che BitFenix ci ha gentilmente omaggiato di due ventole Spectre Pro LED di colore rosso per rendere l’effetto della striscia LED (con colore rosso) preinstallata migliore.
Effetto dei LED e delle ventole al buio.
Sistema di prova per l’installazione
Il sistema utilizzato è una classica piattaforma Intel Z97 con componenti come il dissipatore Aftermarket ed una scheda grafica modello GTX 760 che non supera i 30 cm di lunghezza. Riportiamo comunque una tabella con il riassunto dettagliato della configurazione utilizzata.
Risultati del test e rumorosità
Riportiamo i grafici relativi allo spessore ed alla compatibilità:
Rumorosità
La rumorosità del modello è molto contenuta in quanto l’unica ventola in dotazione ha comunque bassi RPM.
Temperatura
Le temperature con le ventole in dotazione non hanno superato i 70 gradi con la nostra CPU in overclock a 4.3GHz per cui rimaniamo soddisfatti della dissipazione complessiva del BitFenix Shadow che potrà essere migliorata con la sostituzione delle ventole pre-installate o l’aggiunta di altre simili.
Conclusioni
Prestazioni | La ventilazione è buona anche grazie alle due ventole pre-installate a cui se ne possono aggiungere altre due o sostituire quelle di default | |
Prezzo |
Il BitFenix Shadow costa 70€ prezzo bene o male nella norma ma a cui mancano alcuni dettagli importanti per questa fascia di prezzo (Cage ruotato, predisposizione radiatori da 240 mm e fori cable managment rivestiti in gomma) |
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Design Esterno |
Pannello frontale/Sportello con superfice Soft Touch abbinato a feritoie simili a branchie di uno squalo |
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Design Interno |
Spazio adeguato per un cable management anche di una configurazione di fascia media ma potrebbe non piacere il cage degli Hard Disk/SSD non ruotato di 90 gradi |
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Bundle | Adeguato e classico | |
Ventole |
Due ventole in dotazione. Classiche dei case BitFenix ma buone |
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Montaggio | Montaggio semplice grazie ai sistemi tool-less ma il cable management è complicato dall’assenza di una paratia posteriore | |
Complessivo |
Concludiamo la recensione del BitFenix Shadow affermando che il particolare design del frontale rendono questo case una scelta ideale per chi cerca un case elegante ma senza sacrificare la possibilità di installare una configurazione di fascia media con la personalizzazione dell’illuminazione a LED (ricordiamo solo blu o rosso o illuminazione spenta) del case. Lo spazio interno permette un discreto cable management ed un adeguato ricircolo d’aria, già con le due ventole in dotazione seppur non votate ai massimi giri. Non ci è piaciuto il cage degli Hard Disk/SSD ancora in posizione classica e non ruotata di 90 gradi, come in altri prodotti dello stesso brand, ma lo spazio interno rende tale difetto sormontabile specialmente se non si cerca la perfezione o comunque non si richiede l’installazione di una configurazione di fascia alta. Il prezzo di circa 70€ in relazione alle caratteristiche offerte è buono e lo rendono un candidato nella scelta di un nuovo case.
Pro
- Design
- Striscia LED personalizzabile (rosso, blu o spento)
- Materiali
- Frontale Soft Touch
- Filtri antipolvere
Contro
- Disposizione dei cage Hard Disk/SSD antiquata
Si ringrazia BitFenix per il prodotto fornitoci in test.
Mele Tommaso