Ciao a tutti amici di Xtremehardware.com, oggi andiamo a recensire un case di un’azienda che probabilmente non tutti avranno sentito nominare fino ad ora, ma che comunque ha delle caratteristiche davvero interessanti sulla carta, stiamo parlando dell’Anidees AI6 Black Window. Questo case riprende nelle linee case di marche più blasonate ma ne arricchisce il design con soluzioni davvero premium per un case di questa fascia di prezzo. Infatti, troviamo oltre al classico acciaio per la struttura e alcune parti in plastica, anche un frontale e un top in alluminio spazzolato, che rende il case davvero elegante nel design. Come vedremo più avanti il prodotto che ci è arrivato in redazione è quello provvisto di una finestra laterale, ma è disponibile anche privo di questo accessorio e in diverse colorazioni tra cui il bianco. Andiamo a vedere nel dettaglio questo case per capire se è un valido concorrente dei prodotti delle marche maggiormente consolidate sul mercato.
La storia del nome dell'azienda Anidees deriva dall’inglese “an idea” e fu successivamente trasformato al plurale in “an ideas”, ma siccome le maggiori idee sui propri prodotti derivano dal settore Europeo cambiarono il termine “idea” in “idee”, che richiama la lingua francese, tedesca e olandese, e successivamente aggiungessero il plurale a quest’ultimo termine trasformandolo in “Anidees”.
Anidees è attualmente una compagnia che si concentra sul design del prodotto e provvede a progettare e aggiungere sempre nuovi elementi a quest’ultimi per soddisfare i propri clienti. Il loro slogan è “Idee che partono da te”, infatti il loro scopo è essere una compagnia che ascolta i propri clienti e che fabbrica prodotti semplici, eleganti e di qualità per soddisfare le loro esigenze.
Specifiche Tecniche
Riportiamo di seguito le caratteristiche tecniche complete del prodotto:
Al fine di comprendere meglio le potenzialità del case in esame cerchiamo di capire il significato delle varie sigle relative ai form factor, specialmente i più meno comuni.
L‘Anidees AI6 è compatibile con molti formati partendo dal Mini-ITX fino allo standard ATX, rendendolo così adeguato alla maggior parte delle schede madri in commercio e permettendo di installare varie configurazioni hardware.
Confezione e Bundle
La confezione dell’Anidees AI6 è realizzata in cartone colorato ma non presenta nessuna immagine del prodotto su di essa. La parte frontale e laterale presentano solamente il nome del modello e il motto dell’azienda. I lati riportano invece le specifiche tecniche ed inoltre viene specificato il modello del case contenuto nella confezione.
Togliendo il case dalla confezione e dopo avere rimosso l’imballaggio in spugna, notiamo che il case è protetto anche da un involucro in plastica.
All’interno del case troviamo un piccolo box in cartone bianco che contiene tutto il bundle che è composto da:
- Manuale di installazione
- Speaker
- 6 fascette
- 2 adattatori per ventole 5V
- Varie bustine di viti divise per tipologia
Anidees AI6 Black Window, Analisi dell’esterno
Una volta estratto l’Anidees dalla sua confezione notiamo immediatamente l’ottimo design posseduto da questo case, che lo rende alla vista elegante e robusto al tempo stesso. Il case da noi recensito è il modello in colorazione nera ma è disponibile anche nella colorazione bianca in modo da soddisfare i gusti di gran parte dei consumatori. Come abbiamo detto in precedenza l’Anidees AI6 è un case Mid-Tower di discrete dimensioni in grado di ospitare schede madri ATX, Micro-ATX e Mini-ITX.
Fronte, porzione superiore ed ingressi superiori
Come possiamo vedere dalle foto sottostanti il case presenta un frontale in alluminio spazzolato, che ne conferisce un aspetto molto elegante adatto anche ai salotti e uffici più ricercati. I lati del pannello frontale sono in plastica e grazie al loro design permettono di spezzare la linearità della parte frontale. Inoltre, nella parte sinistra troviamo i perni che ci permettono di aprire lo sportellino frontale che copre i bay da 5,25” e il filtro per le ventole anteriori. L’interno dello sportellino è realizzato in plastica e presenta due calamite sull’estremità destra che consentono una chiusura davvero salda. I copri bay da 5,25” sono forati e dotati di filtro antipolvere; si rimuovono facilmente premendone i lati come indicato dalle frecce. Più in basso troviamo una parte dedicata all’ingresso dell’aria per le ventole anteriori. Questa parte di acciaio forato presenta nella parte posteriore un filtro antipolvere removibile e lavabile. Per estrarre questo filtro dobbiamo per prima cosa rimuovere completamente il pannello frontale e successivamente svitare due viti presenti posteriormente al filtro. Si tratta senza dubbio di un’operazione un po’ laboriosa rispetto ad altre soluzioni della concorrenza. Togliendo la parte frontale mettiamo in mostra i fori delle ventole anteriori e la ventola da 140mm preinstallata.
La parte superiore riprende le linee e il design della parte frontale, infatti presenta l’estensione della placca in alluminio spazzolato che abbiamo visto nel frontale. Sul top del case troviamo i vari tasti di accensione e reset oltre ai due led di stato, ma non mancano le connessioni USB che consistono in 4 USB 2.0 e 2 USB 3.0 e gli ingressi microfono e cuffie. Rimuovendo il top del case notiamo che è possibile installare superiormente due ventole da 120mm o da 140mm, anche se, contrariamente alla parte frontale, non disponiamo di un filtro antipolvere.
Retro
Nel retro dell’Anidees AI6 possiamo notare una classica disposizione con l’alimentatore nella parte bassa del case e la scheda madre nella parte alta. In alto a destra troviamo la presenza di tre fori con relativi gommini che permettono il passaggio dei tubi per un eventuale impianto a liquido esterno. Il montaggio esterno di un impianto a liquido è da preferire in quanto come vedremo lo spazio all’interno di questo case è risicato, anche se è comunque possibile integrare un impianto composto da un radiatore da 240mm più un radiatore da 120mm. Proseguendo l’analisi della parte posteriore notiamo che sotto i fori per il passaggio dei tubi troviamo una ventola preinstallata da 120mm, un vero peccato la mancanza di compatibilità con lo standard 140mm. A sinistra della ventola troviamo il foro per l’installazione della I/O Shield della scheda madre. In seguito notiamo la presenza dei 7+1 slot PCI perforati, quindi potrebbe essere presente il fenomeno del “negative loop” orizzontale, tale per cui le temperature della scheda grafica possono aumentare a causa del potenziale ricircolo di aria calda dall’esterno. Ciò si verifica quando c’è un fenomeno di pressione negativa, ovvero sbilanciamento tra ventole in estrazione e in immissione, in favore delle prime. L’ottavo slot posizionato verticalmente si rileva molto utile in caso di installazione di schede che non richiedono di essere installate sulla scheda madre, come ad esempio una scheda di controllo LED priva di connessione PCI o PCI-E. Per finire, troviamo il classico foro per l’implementazione di un alimentatore ATX.
Paratia laterale sinistra e destra
Come è facilmente visibile dalle foto, la paratia destra è classica, cioè priva di ogni foro o altre modifiche, quindi è completamente planare. Lo stesso non si può dire per la paratia sinistra che oltre a presentare nel nostro caso una finestra di discrete dimensioni che ci permette di visionare l’hardware installato, presenta anche il nome dell’azienda stampato in basso a destra. Le paratie sono di buona qualità e si flettono poco quando le prendiamo in mano. La verniciatura è di buona fattura e nonostante sia abbastanza ruvida al tatto non impedisce che le impronte rimangano sulla stessa. La rimozione delle paratie è facilitata dalla presenza di viti tool-less, ormai presenti anche nei case più economici.
Parte inferiore
La parte inferiore dell’Anidees AI6 è molto articolata e complicata e questo porta a degli svantaggi non da poco. Notiamo che questo case non è stato dotato dei comuni 4 piedini in plastica/gomma ma di 2 lunghissimi piedini che ne esaltano sicuramente il design e la stabilità, ma rendono davvero difficoltosa la manutenzione dei filtri antipolvere inferiori. Infatti, per togliere i due filtri inferiori, uno dedicato all’alimentatore e uno dedicato alle 2 ventole installabili opzionalmente, dovremmo svitare le 8 viti dei piedini e successivamente rimuovere i filtri che non sono dotati di un sistema a scorrimento per essere rimossi ma di un sistema ad incastro. Per il resto questi due lunghi piedini assicurano una buona altezza da terra e un buon ricircolo d’aria per l’alimentatore e le eventuali ventole.
Anidees AI6 Black Window, Analisi dell’interno, pt.I
Il design dell’interno è classico con i cestelli dei dischi rigidi girati di 90° e inoltre il discreto spazio dietro il plate della scheda madre, l’ottimo posizionamento del foro per il passaggio del connettore 8pin EPS, i passacavi gommati di generose dimensioni ci consentono un installazione delle componenti davvero immediata e con un buon cable management, senza dover perdere troppo tempo per quest’ultimo.
Piatto scheda madre, CPU e cablaggio
Il piatto della scheda madre è realizzato completamente in acciaio e tutt’intorno presenta dei fori, dotati di gommini, per il passaggio dei cavi dell’alimentatore e cavi dati. In alto a sinistra notiamo la presenza del foro per il passaggio del connettore 8pin EPS e la sua collocazione è davvero eccellente, infatti anche una volta installata la scheda madre non avremmo difficoltà a fare passare il connettore. I fori posti alla destra della scheda madre sono più che sufficienti per far passare tutti i cavi, compresi i cavi SATA, dietro i piatto della motherboard, permettendo un cable management davvero eccellente. Lo spazio tra piatto della scheda madre e paratia laterale si attesta a circa 1,8 cm, spazio sufficiente per far passare i cavi della nostra configurazione di prova. Nella parte posteriore notiamo anche un ampio foro per agevolare l’installazione del dissipatore ed il relativo backplate. Lo spazio all’interno dell’Anidees AI6 è anch’esso più che sufficiente anche per configurazioni enthusiast, anche se superiormente non troviamo molto spazio ma è sempre possibile installare due ventole da 120mm/140mm. Di certo non è possibile installare un dissipatore a liquido da 240mm nella parte superiore del case a meno che non si intervenga con qualche mod. Notiamo infine la presenza di 2 PCB sui quali sono installati alcuni attacchi 3 pin per 7 ventole e un attacco molex sul PCB posto in basso. Questi componenti permetto all’utente di poter collegare tutte le ventole del case a questi PCB e di poterle alimentare con un unico attacco molex, senza dover connettere le ventole alla scheda madre o dover comprare cavi a Y.
Nel retro dell’Anidees troviamo i 7+1 slot PCI visti in precedenza i cui copri-slot dovranno essere rimossi prima di installare eventuali schede grafiche o di espansione. I copri-slot sono ancorati al case tramite pratiche viti tool-less facilmente rimovibili. Come abbiamo detto in precedenza lo slot verticale serve per l’installazione di schede prive di connettore PCI o PCI-E o di fan controller da slot.
Gestione unità da 5,25, 3,25 e 2,5 pollici
Anidees ha dotato questo case di 3 gabbie, 2 delle quali completamente removibili grazie alle viti tool-less poste lateralmente e posteriormente. Una volta rimosse le gabbie, lo spazio per le schede video aumenta notevolmente ed è possibile installare un radiatore da 240mm nella zona inferiore del case. Le gabbie sono realizzate completamente in acciaio come pure le slitte, diversamente da quanto si trova nella maggior parte dei case, nei quali sono realizzate in plastica. Queste slitte sono compatibili sia con unità da 3,5 che da 2,5 pollici, inoltre per le unità più grandi disponiamo di 4 gommini per smorzare le vibrazioni. Purtroppo non sono presenti sistemi tool-less per l’installazione ma ci dovremmo equipaggiare di cacciavite e di relative viti per l’installazione.
Sopra le gabbie per gli SSD ed Hard Disk troviamo gli slot da 5,25’’ privi del classico meccanismo tool-less in plastica per l’installazione. L’installazione di queste unità non richiede comunque l’utilizzo di alcun utensile in quanto basterà usare le apposite viti tool-less fornite nel bundle. All’interno del primo slot 5,25” troviamo un adattatore Floppy.
Inoltre come sempre sono presenti i vari connettori interni da installare sulla scheda madre per usufruire dei pulsanti e dei connettori che si trovano sulla parte esterna del case. Abbiamo a disposizione:
- Connettori di accensione, reset, HDD led e led di stato
- 2 connettori USB 2.0
- 1 connettore USB 3.0
- Connettore AC ’97 e HD Audio
Anidees AI6 Black Window, Analisi dell’interno, pt.II
Il posizionamento dell’alimentatore è classico, nella parte bassa del case. Sono presenti distanziatori gommati nell’apice superiore che consentono un leggero smorzamento delle vibrazioni prodotte dall’alimentatore, oltre che ad una sagoma in gomma per la parte posteriore dell’alimentatore con funzione analoga. Inoltre l’Anidees AI6 è dotato di un filtro antipolvere in corrispondenza della ventola dell’alimentatore, non facilmente rimovibile come illustrato precedentemente. La lunghezza massima consentita per il PSU è molto elevata non avendo problemi per l’installazione di un alimentatore da circa 1000 Watt. Il cablaggio dei cavi dell’alimentatore è ottimo in quanto abbiamo nelle vicinanze due fori per il passaggio dei cavi.
Integrazione di sistemi a liquido
L’Anidees AI6 permette l’implementazione di un buon sistema a liquido interno anche se dovremmo sacrificare buon parte delle gabbie dedicate agli Hard Disk. È possibile installare un radiatore da 240/280mm con spessore massimo di 60mm nella parte inferiore del case, una volta rimosse le gabbie per gli Hard Disk. A sua volta è installabile un radiatore sulla ventola da 120mm posteriore. Non è possibile però installare un radiatore nella parte superiore del case in quanto lo spessore risicato tra scheda madre e top del case non ne consente l’utilizzo. Installando i radiatori internamente dovremo ripiegare obbligatoriamente per una vaschetta da bay con pompa annessa, proprio per motivi di spazio. Se invece vogliamo evitare di stravolgere il case internamente possiamo sfruttare i 3 passatubi posteriori per crearci una nostra waterstation esterna. Se volessimo usare invece dissipatori AIO dovremmo optare obbligatoriamente per un sistema AIO da 120mm da posizionare nella parte posteriore in configurazione singola o Push-Pull. La parte inferiore può ospitare solamente AIO da 240mm dotati di tubi davvero lunghi.
Anidees AI6 Black Window, ventilazione e dissipazione
Organizzazione Flussi d’aria - Features
In questo paragrafo riporteremo alcune caratteristiche a livello termico dei cabinet in esame:
LOOP TERMICO: in questo caso si è scelto di utilizzare slot PCI perforati quindi potrebbe essere presente il fenomeno del “negative loop” orizzontale, tale per cui le temperature della scheda grafica possono aumentare a causa del potenziale ricircolo di aria calda dall’esterno. Ciò si verifica quando c’è un fenomeno di pressione negativa, ovvero sbilanciamento tra ventole in estrazione e in immissione, in favore delle prime.
ISOLAMENTO TERMICO PSU: similmente a quanto riscontrato in soluzioni full tower, l’organizzazione dei flussi non permetterà l’immissione di aria calda all’interno del cabinet quindi isolerà termicamente lo scompartimento frontale. Tale scelta costruttiva incide parzialmente sulle performance di raffreddamento, in quanto limiterà l’areazione dalla parte frontale.
VENTILAZIONE LATERALE: non è possibile installare ventole lateralmente quindi i flussi d’aria sono gestiti dalle ventole presenti all’interno del case e quelle installabili superiormente e inferiormente.
Tipologia di ventole utilizzate
La dotazione potenziale del case è nella norma dato il prezzo. Comunque sono incluse due ventole, una da 140mm e una da 120mm, riportanti rispettivamente questo modello A1425L12S e A1225L12S.
Il sistema di ventilazione potrà essere personalizzato a piacimento con l’aggiunta di 5 ventole da 120/140 millimetri installabili: due nella parte superiore del case ed una nella parte anteriore del case. Le due ventole rimanenti sono installabili inferiormente solamente rimuovendo almeno una gabbia per gli Hard Disk. L’installazione di due ventole in immissione nella parte frontale del case faciliterà il raffreddamento della scheda video. La rimozione del filtro inferiore invece non è altrettanto semplice per i motivi spiegati precedentemente.
Il rumore generato dalle ventole in dotazione è basso, non generando problemi di sorta. Vi mostriamo alcune fotografie della ventola in dotazione:
Dettaglio dei filtri installati nel copri slot da 5,25 pollici.
Anidees AI6 Black Window, ventilazione e dissipazione
In questo paragrafo analizzeremo velocemente il montaggio di un sistema Intel ed il conseguente cablaggio posteriore ed anteriore. Anche per gli utenti poco esperti la procedura è molto facile: per prima cosa dovrete montare l’alimentatore alla base del cabinet, facendo attenzione a passare il connettore di alimentazione della scheda madre attraverso il retro del case insieme anche a quello ausiliario EPS ad 8pin. Nel nostro caso, come abbiamo detto precedentemente, siamo riusciti a stipare i cavi nella zona posteriore senza problemi ed inoltre il connettore 8pin EPS è possibile farlo passare agevolmente anche con scheda madre già installata nel case. Fatto questo, di solito consiglieremo l’installazione della scheda madre con relativo dissipatore montato e successivamente della scheda video, ma siccome disponiamo di un ampio foro posteriore possiamo montare il dissipatore direttamente con la scheda madre già montata nel case. Successivamente inseriamo i cestelli con gli SSD/Hard Disk precedentemente montati e colleghiamo il tutto.
Assemblaggio, foto
Grazie al più che adeguato spazio presente al di dietro della piastra della scheda madre, il cablaggio non richiede particolare attenzione, dobbiamo stare attenti solamente a come posizioniamo il cavo di alimentazione da 24pin, il quale non si deve accavallare con nessun altro cavo, perché altrimenti non riusciremo a chiudere la paratia laterale.
Anche se si dispone di un dissipatore aftermarket possiamo procedere all’installazione del dissipatore successivamente al montaggio della scheda. Dopo aver montato il dissipatore sulla scheda madre, sarà necessario montare la scheda video, le RAM ed infine procedere all’assemblaggio dei cavi di connessione del cabinet alla scheda madre.
Come possiamo notare il sample che deteniamo possiede una finestra nella paratia laterale sinistra che ci consentirà di poter visionare l’hardware una volta installato. La finestra è delle giuste dimensioni per mettere in mostra solamente i componenti più importanti del PC quali scheda madre, dissipatore e schedavideo, nascondendo invece hard disk e relativi cavi.
Sistema di prova per l’installazione
Il sistema utilizzato è una classica piattaforma Intel Z97 ATX con una scheda grafica modello GTX 670 che non supera i 30 cm di lunghezza. Riportiamo comunque una tabella con il riassunto dettagliato della configurazione utilizzata.
Risultati dei test e rumorosità
Riportiamo i grafici relativi allo spessore ed alla compatibilità:
Rumorosità
La rumorosità del modello è molto contenuta grazie al fatto che le due ventole in dotazione hanno un basso regime di rotazione.
Le temperature all’interno del case non sono particolarmente basse, soprattutto a causa alla calura estiva e alla restrittività della parte frontale. Le temperature della nostra scheda video sono arrivate sugli 80°C mentre per la CPU si aggirano sui 60°C.
Conclusioni
Prestazioni |
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La ventilazione stock non è ai massimi livelli, ma abbiamo molto spazio per aggiungere altre 5 ventole da 120/140mm alla nostra configurazione e migliorare la ventilazione. |
Prezzo |
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Prezzo di 119€ in linea con i suoi concorrenti diretti. |
Design esterno |
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Il design di questo case è davvero azzeccato, in quanto esprime eleganza da qualunque angolo lo si guardi. È perfetto per essere collocato negli studi e nei salotti più eleganti. La finestra da quel tocco in più al resto del case e inoltre la disponibilità della colorazione bianca permette di soddisfare i gusti di tutti i possibili acquirenti. Da rivedere la procedura di smontaggio dei filtri inferiori. |
Design interno |
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Il design interno è in generale buono ma ci sarebbe da implementare la possibilità di rimuovere tutte le gabbi degli Hard Disk e di rendere possibile l’installazione di un radiatore, anche slim, nella parte superiore del case. |
Bundle |
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Bundle ben organizzato e adeguato alle caratteristiche e alla fascia di prezzo di questo case. |
Ventole |
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Discreta la dotazione di ventole pre-installate che si compone di una ventola da 120mm posteriore e di una ventola da 140mm anteriore. |
Montaggio |
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Semplice e veloce, dobbiamo prestare attenzione solamente al posizionamento del cavo di alimentazione da 24pin. |
Complessivo |
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Per concludere la nostra recensione possiamo dire che questo case prodotto da Anidees ci ha soddisfatto sotto quasi ogni punto di vista. La ventilazione stock all’interno del case di certo non è da primato, ma installando tutte le ventole opzionali possiamo abbassare di molto le temperature di esercizio dei nostri componenti. Il prezzo a cui è venduto è davvero ottimo, circa 119€, ciò lo fa posizionare ad un prezzo ugualerispetto ai suoi concorrenti diretti come il CM 690 III. Il design esterno del case è davvero azzeccato, il frontale e il top in alluminio spazzolato gli donano un aspetto molto elegante anche se questa ricerca della perfezione nel design può portare a delle difficoltà di smontaggio come per la parte inferiore del case. Egregio anche il design interno del case, che grazie alle gabbie degli HDD modulari, ai fori passacavi gommati, al grande foro per l’installazione del dissipatore con scheda madre già montata e per finire grazie alle tante predisposizioni per installare ventole opzionali, ci permette di installare una configurazione Enthusiast senza particolari difficoltà. Uniche note negative per questo aspetto sono: l’impossibilità di installare un radiatore slim sul top e quindi anche AIO da 240/280mm e l’impossibilità di smontare la gabbia per gli Hard Disk superiore. Per il resto questo case offre un buon bundle e due buone ventole preinstallate. Il montaggio della nostra configurazione è stato semplice e veloce, senza molte complicazioni.
Pro
- Prezzo
- Design interno ed esterno
- Facilità nel montaggio
- Solidità del prodotto
- Disponibile anche in bianco
Contro
- Impossibilità di installare un radiatore sul top del case
- Gabbia HDD superiore fissa
- Difficoltà nel rimuovere i filtri antipolvere inferiori
Si ringrazia Anidees per il sample fornitoci.
Angelucci Gianluca