Cari amici di Xtremehadware.com oggi vi presentiamo un case davvero interessante, ovvero l’Aquarius X90 pensato e prodotto dal brand polacco SilentiumPC.
SilentiumPC è una compagnia nata nel 2007 con sede a Varsavia in Polonia e oggi inglobata nel gruppo Cooling.pl, un grande webshop molto popolare nell’est europa. SilentiumPC produce alimentatori, case per PC votati al silenzio e anche soluzioni di raffreddamento ad aria. La filosofia del brand è quella di assicurare buone prestazioni mantenendo un prezzo di acquisto contenuto, il tutto senza rinunciare alla qualità sottoponendo ogni singolo esemplare ad un attento quality control. Inoltre, sono molto attenti ai feedback degli utenti finali soprattutto in fase di sviluppo dei prodotti, in modo da poter fornire agli utenti quello di cui hanno bisogno e case come l’Aquarius X90 ne sono la dimostrazione.
Di seguito i traguardi raggiunti dal brand nel corso di questi anni:
- 2007: SilentiumPC lancia sul mercato le sue ventole Zephyr
- Agosto 2009: Viene rilasciato il primo case Gladius GD-400
- Febbraio 2010: Vengono rilasciati sul mercato i dissipatori Spartan e Fortis
- Aprile 2011: Viene annunciato ed introdotto il case Brutus BT-310
- 2012: Riceve il premio come miglior Produttore dell’anno 2012 dal sito Benchmark.pl
- 2012: Viene presentato e commercializzato la serie di alimentatori Deus che diventano subito un successo nel mercato
Vi lasciamo qualche link ufficiale di SilentiumPC
- Official website http://www.silentiumpc.com/en?lang=en
- Offical youtube channel http://www.youtube.com/channel/UCVcF6E25BJj-vXfwNHyAKMA
- Video di presentazione dell’Aquarius x90 oggetto della recensione
http://www.youtube.com/watch?v=jB2xOEaf2pc
Specifiche tecniche
Confezione e bundle
La confezione del SilentiumPC Aquarius X90 PURE BLACK è realizzata in cartone semplice e di dimensioni più che sufficienti a contenere comodamente un case midtower.
Nella parte frontale e posteriore viene riportato ben in vista la marca e il nome del prodotto, e un disegno monocromatico stilizzato del case stesso con accanto le caratteristiche salienti del prodotto, scritte però in polacco. Siamo sicuramente ben lontani da confezioni accattivanti in cartone lucido con stampe a colori, varie foto del prodotto e loghi della casa ben in vista, ma il contenimento del prezzo si ottiene iniziando ad eliminare questi dettagli tutto sommato superflui.
Nella parte laterale della confezione sono riportate le specifiche del case (in inglese), oltre a essere riportata la fabbricazione (Made in China) e i dati dell’importatore del prodotto (in questo caso il webshop cooling.pl)
Procediamo ad aprire la confezione
Il case è contenuto in una busta di plastica e risulta ben protetto alle estremità superiore e inferiore da due sagome di polistirolo.
All’interno della confezione non troveremo alcun libretto di istruzioni, ma un semplice foglio che spiega come rimuovere i filtri per la polvere. Il bundle, comprendente 3 fascette in plastica nera e la viteria necessaria all’assemblaggio, è contenuto in una bustina che è adagiata sul cage degli hard disk.
Non vi sono fogli illustrativi che spiegano quali e quante viti sono contenute, e come vanno utilizzate (ad esempio, quali da destinare per il fissaggio della scheda madre, oppure quali utilizzare per fissare hard disk etc…).
Sicuramente questo non sarà d’aiuto agli utenti meno esperti che magari si trovano di fronte al loro primo assemblaggio e non sono ancora pratici della viteria da utilizzare. Allo stesso modo spetterà anche all’utente più esperto scoprire passo passo e ragionare su come utilizzare le varie features del case, non essendovi alcun manuale che ne illustra la collocazione e il funzionamento.
Insieme al case, SilentiumPC ci ha inviato anche il pannello finestrato, acquistabile a parte al prezzo di 15euro. Come si vede è contenuto in una confezione a parte ed è ben imballato e protetto.
Andiamo quindi alla scoperta del case.
SilentiumPC Aquarius X90 analisi dell’esterno
Il SilentiumPC Aquarius X90 si presenta con una linea sobria ed elegante. La forma è particolare per un midtower, è sviluppato piuttosto in altezza ma risulta comunque compatto. A prima vista la realizzazione del case risulta molto buona, non vi sono difetti e la verniciatura appare perfetta. Il case restituisce subito la sensazione di essere solido e ben costruito (struttura in acciaio 0,8mm), ed anche il peso non proprio contenuto ne è la prova. Il frontale e il top sono realizzati in plastica ABS che, seppur di buona qualità, stona un po’ con la solidità della struttura anche se la griglia mesh a nido d’ape, dove campeggia il simbolo di SilentiumPC realizzato con una livrea argentata, conferisce eleganza alla linea del case non facendolo risultare troppo anonimo. Come si può vedere sono presenti solo due bay da 5,25” con le relative mascherine copri bay realizzate sempre in plastica. Uno dei due bay è predisposto per alloggiare un card reader da 3,5”.
Osserviamo ora la parte posteriore del case. Saltano subito all’occhio le due predisposizioni per l’alloggiamento del PSU, quello per una ventola da 140mm (già inclusa) e gli 8+1 slot di espansione PCI. I due fori con protezione gommata per il passaggio di tubi ci ricordano come questo case sia stato pensato per il watercooling e offra soluzioni interessanti da questo punto di vista.
I pannelli laterali sono fissati al telaio del case tramite 4 viti con pomello per permettere una veloce rimozione senza l’ausilio di cacciaviti o altri attrezzi (tool-less).
Passiamo alla parte superiore del case. A prima vista si notano le connessioni :
- 4 USB 2.0 e 2 USB 3.0
- 2 connettori mini-jack (3,5mm) per microfono e cuffia
- Tasto reset e tasto power
Sul top è presente una griglia mesh con filtro antipolvere removibile attraverso una semplice pressione sulla parte anteriore per permettere una veloce pulizia e anche per facilitare l eventuale installazione di ventole o radiatori sul top del case.
Nella parte inferiore del case si possono notare la presa d’aria anteriore, i 4 generosi piedini dalla forma circolare e con gomma antiscivolo e antivibrazione e le viti che fissano il cage interno per gli hard disk, che è possibile spostare lungo le 4 predisposizioni.
Infine è presente un filtro (removibile) proprio sotto la zona che ospita l’alimentatore in modo da permettere un aerazione efficiente senza però intromettere polvere nel dispositivo.
Una volta sostituito il pannello originale con quello finestrato (realizzato con un elegante plexiglass fumé) il case sicuramente ne guadagna in estetica.
SilentiumPC Aquarius X90 analisi dell’interno
Togliamo i pannelli e passiamo dunque ad analizzare l’interno dell’ Aquarius X90.
La caratteristica saliente di questo case è sicuramente il suo intelligente design. Pur restando relativamente compatto come dimensioni, l’ Aquarius X90 è in grado di ospitare anche schede madri E-ATX, doppio alimentatore, schede video fino a 355mm di lunghezza (con un radiatore frontale installato). Lo spazio è sufficiente anche in larghezza e questo permette un buon cable management e permette l’installazione di dissipatori ad aria fino a 180mm di altezza.
A primo impatto il case appare molto spazioso, sicuramente grazie all’essenza della classica colonna per bay da 5,25”. Come visto in precedenza i bay sono solo due ed è preinstallato un modulo per permettere di utilizzare periferica da 3,5”.
Gli hard disk si possono installare nel cage che contiene due slitte per installare gli hard-disk da 3,5”; sopra c’è una piccola gabbia per installare hard-disk o SSD da 2,5”. Come visto in precedenza, il cage si può spostare per guadagnare spazio, per l’alimentatore in una direzione, o per un eventuale radiatore frontale dall’altro lato.
Accanto al cage è presente la predisposizione per l’alloggiamento del PSU e sul fondo è presente una griglia forata (con il filtro antipolvere removibile visto in precedenza) per permettere alla ventola dell’alimentatore di pescare aria fresca e priva di polvere.
Gli 8+1 slot PCI sono forati e risultano ben realizzati, fissati al telaio con delle viti senza pomello per permettere la rapida installazione di schede audio o video o SSD PCI-E. Sono presenti 5 zone per il passaggio dei cavi coperte con una elegante gomma. Peculiarità del case sono sicuramente il supporto per l’eventuale alimentatore posizionato sul top e un piccolo fan-hub con 6 attacchi per ventole a 3 pin, alimentato da un molex 4 pin.
Sono poi presenti i cavi per le connessioni frontali (USB e audio) e i pulsanti (power e reset) posti sul top, che andranno poi collegati alla scheda madre.
Passiamo alla parte posteriore del case:
Si nota l’ampia apertura presente nella zona retro socket della scheda madre, per permettere il montaggio di eventuali backplate senza dover estrarre la scheda madre dal case. Al di sotto di questa zona ci sono due griglie per permettere l’installazione di SSD o hard disk da 2,5”. Saranno particolarmente utili a chi necessita di maggior spazio per l’installazione di impianti a liquido, permettendogli di eliminare il cage frontale.
Oltre ai 5 passacavi gommati visti in precedenza, sono presenti altre due zone per il passaggio dei cavi di alimentazione. Troviamo inoltre dei ganci (non molti in realtà) per poter ancorare le fascette stringi-cavo per raggruppare i cavi e tenerli più ordinati.
Lo spazio a disposizione per il cablaggio è di circa 2,5cm. Sicuramente non generosissimo ma in linea con i case di queste dimensioni che comunque richiedono un buon cable management. Sarà sufficiente per poter chiudere comodamente il pannello.
Ventilazione e installazione impianti a liquido custom : Assemblaggio e cablaggio
Dal punto di vista della ventilazione ad aria il case è equipaggiato di serie con 3 ventole frontali da 120mm e con una ventola da 140mm sul retro del case tutte con struttura a 9 pale e operanti ad un massimo di 1200RPM. I cavi sono sleevati neri (non in tessuto) così come nero è anche il connettore molex.
Sul top c’è la predisposizione per ulteriori due ventole da 120 o 140mm e anche sul retro è possibile aggiungere una ventola da 80mm. Allo stesso modo sul frontale è possibile installare due ventole da 140mm in luogo delle 3 da 120mm installate di serie.
Per quanto riguarda la dissipazione ad aria della CPU è possibile installare dissipatori aftermarket alti massimo 180mm. Ottima quindi la compatibilità anche con sistemi di raffreddamento ad aria
Ora passiamo all’analisi del SilentiumPC Aquarius X90 dal punto di vista dell’installazione di un impianto a liquido custom, lasciandoci aiutare inizialmente dalle immagini esplicative ufficiali presenti sul sito SilentiumPC.
Come si evince è possibile installare questa tipologia di radiatori
- Frontale : 360, 240 o 280, 120 o 140
- Top : 240 o 280
- Retro : 120 o 140
Dal punto di vista dello spessore dei radiatori installabili, sul top c’è uno spazio di 95mm tra la lamiera superiore e la scheda madre (limite per non andare a ostacolare eventuali connessioni come l’8 pin di alimentazione, solitamente posto nella parte superiore della mainboard). E’ quindi possibile integrare un radiatore da 60mm (nel nostro caso un XSPC RX 240) con una serie di ventole in push o in pull, mantenendo una buona operatività.
Il push-pull di conseguenza è possibile effettuarlo solo su radiatori da 30mm e 45mm, lasciando in questo ultimo caso in una situazione davvero al limite.
In ogni caso installando un radiatore biventola sul top si va a compromettere in parte l’utilizzo dei bay da 5,25”, e risulterà impossibile l’installazione di periferiche lunghe come un lettore-masterizzatore DVD.
Viceversa, volendo utilizzare un rhebous o un controller, non si avranno problemi.
Per quanto riguarda invece la zona frontale, come detto, si possono installare radiatori fino a un massimo di 3x120, ma è opportuno segnalare la compatibilità anche con i radiatori da 280mm e 140mm.
Sullo spessore invece, nel caso in cui si voglia comunque utilizzare il cage per gli hard disk si hanno a disposizione circa 75mm e bisognerà optare per radiatori di uno spessore massimo di 45mm, con una sola serie di ventole in push o in pull.
Nel nostro caso, rimuovendo il cage siamo stati in grado di montare un radiatore da 60mm più 3 ventole da 120 in push e, a seconda della lunghezza della scheda video (nel nostro abbiamo comunque utilizzato una GTX 780 che è tra le più lunghe schede video a singola GPU), si può montare anche un radiatore di spessore superiore come un Monsta di Alphacool (link), un risultato davvero notevole per un midtower!
Per il posizionamento di pompa e vaschetta si può optare per una soluzione da bay (ricordando che ci sono circa 12-13cm di spazio a disposizione nel caso in cui si monti un radiatore biventola sul top) oppure la larghezza del case ci permette comunque di utilizzare una vaschetta cilindrica che verrà poi posizionata dall’utente in base alle sue esigenze.
Nella nostra rececensione siamo riusciti a montare insieme alla configurazione hardware, questo impianto a liquido.
Per quanto riguarda il cablaggio siamo riusciti a collegare tutto l’hardware e il sistema di raffreddamento senza dover utilizzare delle prolunghe e servendoci dei ganci e delle fascette in dotazione abbiamo ottenuto un buon risultato, non avendo difficoltà a chiudere il pannello laterale dopo aver ultimato il cable management.
Conclusioni
Prezzo | E' meno caro della concorrenza.Con 80 euro ci si porta a casa un ottimo case. 15 euro in più per il pannello finestrato. | |
Design Esterno | Forma particolare per un midtower. Sobrio e abbastanza elegante. | |
Design Interno | Ben studiato e realizzato. Molto modulare. | |
Bundle | Solo viteria e 3 fascette. Assente persino il libretto delle istruzioni. Tuttavia 4 ventole e un fan hub compensano la situazione. | |
Ventilazione | Predisposto per ben 3 ventole da 120mm davanti, due sul top e una sul retro. Ampi spazi per dissipatori. | |
Montaggio | Molto semplice e completamente Tool-less | |
Complessivo |
Siamo giunti alla conclusione e il nostro giudizio sul SilentiumPC Aquarius X90 Pure Black è decisamente positivo.
Come detto SilentiumPC si è posta come obiettivo quello di fornire prodotti di buona qualità a un costo relativamente contenuto e per questo motivo ha preferito risparmiare su aspetti come pubblicità, banner, bundle e confezionamento dei prodotti, senza andare a lesinare sulla qualità costruttiva. Questo aspetto è sicuramente evidente nel confezionamento (mentre l’imballaggio resta ottimo)e allo stesso modo nel bundle davvero ridotto all’osso che lamenta persino l’assenza di un basilare libretto di istruzioni.
Tuttavia una volta aperta la confezione ci si trova di fronte a tanta sostanza. L’Aquarius X90 è sicuramente ben pensato e ben realizzato. Il design come abbiamo detto è originale e soprattutto funzionale, basti pensare al fatto che in questo midtower è possibile ospitare comodamente anche schede madri in formato E-ATX , schede video top di gamma senza temerne la lunghezza e un impianto a liquido custom con doppio radiatore! Il tutto mantenendo intatta la funzionalità del case e l’occupazione degli spazi.
Il case è molto modulare e questo farà la gioia degli utenti e dei modders più esigenti, permettendo all’utente di poter modificare gli spazi e disporre i componenti a seconda delle proprie esigenze (vedi cage mobile o removibile, doppia predisposizione per l’alimentatore ecc…) e di procedere senza intoppi all’assemblaggio delle più svariate configurazioni.
Abbiamo riscontrato globalmente una buona qualità costruttiva, il case appare solido e senza difetti anche se il frontale in plastica ed alcuni dettagli come i filtri appaiono un po’ economici e stonano col resto, ma non dimentichiamoci che questo case costa solo 80 euro, e comunque il pannello laterale (molto ben fatto con un’elegante finestra fumé) a soli 15euro contribuisce a dare al case una certa eleganza.
Oltre all’ottima compatibilità con sistemi di raffreddamento ad aria o AIO,discorso a parte merita la possibilità di integrare all’interno dell’Aquarius X90 un impianto a liquido custom. Non è davvero semplice trovare un case midtower di questa fascia di prezzo che offra predisposizioni per due radiatori non slim (biventola sul top e triventola sul front), basti pensare ad esempio al vecchio Corsair 800D che aveva una sola predisposizione per un radiatore da 360 sul top e che è rimasto negli anni con l’etichetta del case ideale per integrare un impianto a liquido custom.
Con l’impianto utilizzato nel nostro test è possibile raffreddare con buone prestazioni una configurazione composta da una CPU e da due schede video di fascia medio-alta, il tutto mantenendo nel case una buona abitabilità; non è preclusa infatti la possibilità aggiungere qualche periferica oppure collegare qualche altro cavo senza troppi problemi (mentre in alcuni midtower, una volta integrato questo impianto, ove possibile, sarà davvero difficile mettere mani alla configurazione per l’assenza totale di spazio di manovra).
Detto ciò ci sentiamo di premiare l’Aquarius X90 per il suo design ben studiato e funzionale, per la sua modularità e sicuramente per la sua ottima attitudine all’integrazione di impianti a liquido custom, consigliandone vivamente l’acquisto a chi è orientato verso una soluzione di raffreddamento di questo genere.
Per questi motivi conferiamo il silver award e l’award best buy.
Punti di forza
- Design e modularità
- 4 ventole in dotazione
- Possibilità di installare schede madri E-ATX
- Qualità costruttiva soddisfacente
- Filtri antipolvere facilmente removibili e lavabili
- Buona compatibilità con dissipatori ad aria ed AIO
- Ottime predisposizioni per impianti a liquido custom
Contro
- Cable management migliorabile con piccoli accorgimenti
- Frontale in plastica ABS
- Solo due bay da 5,25” e pochissimo spazio a disposizione nel caso di installazione di un radiatore biventola sul top
- Bundle ridotto all’osso e confezionamento spartano
Si ringrazia SilentiumPC per il prodotto fornito in test.
Liberato De Vincenzo