Ciao Mondo 3!

INTRO 1Oggi abbiamo il piacere di presentarvi il modello In Win 901, revisione mini-ITX del 904. Chi ci ha seguito nel corso dell'ultimo anno, avrà avuto modo di apprezzare molte delle soluzioni di questo produttore; In Win infatti si è contraddistinta, fin dall'atto della sua presentazione, dall'immissione di soluzioni all'avanguardia in termini sia di progettazione, sia di performance termiche. Il modello che analizzeremo oggi è appunto una rivisitazione strutturale di un design tra i più eleganti che abbiamo avuto il piacere di ricevere, e tra i più formidabili per quanto concerne la tipologia del telaio esterno. Scopriamolo insieme dunque, buona lettura.

 

In-Win-logo

 

L’azienda Taiwanese “In-Win Development Inc”, oltre ad essere un produttore certificato ISO 9001, è attiva da oltre un ventennio nel mercato dell’IT. Il suo target produttivo riguarda cabinet per personal computer, SMPS e sistemi di archiviazione dati, e, stando a quanto viene riportato sul sito principale del marchio, è il provider leader nel settore dei cabinet per assemblatori. Uno dei punti di orgoglio del marchio è fornire all’utenza un elevato servizio post vendita, un’elevata regolamentazione di sicurezza nella produzione dei cabinet, oltre al pieno rispetto delle attuali normative comunitarie per quanto concerne il rispetto dell’ambiente. È certificata ISO 14001 e QC080000, per la verifica del rilascio di sostanze altamente inquinanti. Una particolare menzione va fatta al piano di salvaguardia e di gestione delle problematiche ambientali, con il programma “Green Product Development”, e con la promozione di prodotti commerciali che siano proni all’ecologia ed al rispetto delle normative per il riciclo dei materiali utilizzati. A tal fine ricordiamo appunto l’acquisizione delle certificazioni WEEE, RoHS, REACH ed Energy Star.

 

 IN WIN 901 00004

 

Elenchiamo di seguito le principali caratteristiche del modello:

  • Telaio esterno unibody in alluminio spazzolato
  • Vetri temprati da 6mm di spessore
  • Telaio interno molto robusto, in acciaio
  • Cablaggio riveduto e corretto
  • Silenziosità elevata (è senza ventole)
  • Design innovativo e moderno
  • Ottima verniciatura interna
  • 2x Hot Swap di serie !
  • 1 supporto per un SSD verticale
  • Compatibile con VGA lunghe fino a 33 cm, dual slot/ due slot e mezzo 
  • Compatibile con un radiatore da 120/140mm per la CPU/VGA

Video di presentazione del modello:

http://www.youtube.com/watch?v=hEHLA6NA4_0

 

Link alla videopreview in italiano:

http://www.youtube.com/watch?v=JKWjorGWcMI

 

Link alla videopreview in inglese:

http://www.youtube.com/watch?v=WaxpjgtuLw4

 

LINK al sito principale:

http://www.inwin-style.com/pd_info.php?id=375&iw_lanid=0

 

LINK ad alcune nostre interessantissime recensioni, e videorecensioni, di cabinet In Win

 

In Win GRONE In Win GRone, un full tower equilibrato

In Win DRAGON RIDER In Win Dragon Rider, l'aerazione è di serie, la polvere anche

In Win MANA 136 In Win Mana 136: poca spesa, tanta resa

In Win DRAGON SLAYER In Win Dragon Slayer: le prestazioni di un full-tower in un mini-tower

In Win X-Frame ITA In Win X-Frame: un banchetto Xtreme!

In Win H-Frame InWin H-Frame: il massimo, ad aria

In Win MANA134 IN WIN MANA 134, un Mid-Tower compatto

In Win GT1 IN WIN GT1: un mid tower di qualità a poco prezzo. Articolo e videorecensione

In Win D-FRAME In Win D-Frame: un progetto vincente

In Win 904 http://www.xtremehardware.com/recensioni/case-e-modding/in-win-904-un-nuovo-gioiello-da-salotto-201401149462/

 

LINK al nostro portale su facebook:

https://www.facebook.com/xtremehardware.page

 

LINK al nostro profilo twitter:

https://twitter.com/xtreme_hardware

 

 

 

Il prezzo consigliato è di circa 180€ euro iva compresa.

 

In Win 901 Prodotto recensito da Matteo Trinca in data 23 Luglio 2014. Voto: 4.5. Prezzo medio in Italia 180

 

 


In Win : soluzioni limited edition 

 

Per chi si fosse perso questo capitolo nelle precedenti recensioni lo riproponiamo, integrando alcune modifiche tra cui l’aggiunta della descrizione del nuovo, impressionante, H-Frame King, ed anche l’H-Frame mini. In questo capitolo vi mostreremo alcune delle soluzioni Limited Edition di questo interessantissimo marchio. Fin d’ora sono stati rilasciati in commercio questi modelli (vi riportiamo l’introduzione alle recensioni, con annesso link alla stessa):

 

H-Frame: è un modello quasi unico nel suo genere, che si caratterizza per una struttura completamente aperta, senza filtri antipolvere e che quindi rappresenta il massimo in termini prestazionali ad aria. E’ predisposto per l’installazione di due ventole addizionali da 120mm, incassate nel telaio e quest’ultimo altro non è che l’unione di ben undici paratie separate, tenute assieme da una serie di perni orizzontali, quattro dei quali permettono il montaggio delle due classiche paratie laterali. E’ inutile far presente che il case presenta un prezzo di acquisto molto elevato, ma d’altronde si preannuncia come una soluzione qualitativamente elevatissima.

LINK ALLA RECENSIONE.

E

X-Frame: è un prodotto unico nel suo genere, ed anche in senso letterale dato che attualmente ne sono stati prodotti solo 50 in tutto il mondo. Stiamo parlando di un banchetto che si preannuncia essere uno dei più evoluti, costosi e promettenti, specialmente per quanto riguarda un utilizzo come piattaforma di test per recensori. E’ interamente in alluminio, con una struttura configurabile in senso spaziale, ruotabile e persino con un piatto della scheda madre removibile. Oltre a questo, data l’eccezionalità del prodotto, non potevamo che fare test eccezionali, ed unici: abbiamo deciso di testarlo assieme al modello di dissipatore più interessante tra quelli recensiti fin d’ora, il Cooler Master TCP-800. Fin qui, nulla di eccezionale, allora di cosa stiamo parlando? Verificheremo l’orientamento spaziale del dissipatore, nelle diverse configurazioni dell’X-Frame! Dato che il banchetto può essere posizionato verticalmente, orizzontalmente (in maniera classica ed in maniera simil-silverstone) e nella configurazione BTX, sarà nostro interesse verificare il comportamento del TCP-800 in queste modalità; in molti portali online il modello precedente al TCP-800 è risultato essere inferiore alle aspettative e nel corso di questo articolo spiegheremo anche quali possono essere le ragioni di questo strano comportamento.

LINK ALLA RECENSIONE

D

D-Frame: si caratterizza come uno dei più evoluti sistemi mai immessi in commercio per il concetto di Open Air Frame DIY (Do It Yourself), ovvero che è necessario assemblare! Il termine Open Frame indica un cabinet completamente aperto, per performance termiche al top, che però si caratterizza per un orientamento del plate della scheda madre sullo stile degli eccelsi modelli Silverstone della serie Fortress e Raven, quindi con un orientamento ruotato di 90 gradi in senso orario, e format factor BTX del telaio (con qualche modifica). Oltre a questo, se non bastasse già di per sé, siamo dinanzi ad una edizione limitata a 500 copie al mondo con seriale al laser, struttura tubolare in alluminio saldato con Gas inerte al Tungsteno (TIG), plate della scheda madre forgiato in un bagno a 750°C di alluminio e pannelli laterali in vetro temprato. Insomma, si preannuncia come il top a livello termico per CPU e GPU

LINK AL SITO.

LINK ALLA RECENSIONE

H

 

904: se apple dovesse realizzare un case, questo design sarebbe un ottimo candidato. Interamente in alluminio unibody, due pannelli laterali di vetro temprato da 6mm di spessore, un design moderno, elegante e con dettagli tali da renderlo il perfetto candidato in una integrazione da salotto. 

INWIN 904 00005

LINK AL SITO.

 

Entro non molto tempo verranno rilasciati anche i modelli:

H-Frame mini: è un adattamento dell'originale H-Frame per sistemi mini-ITX. Il case misura rispettivamente 263 x 122 x 273 mm e come il fratello maggiore è composto da lastre di metallo tenute insieme da fermi simili alla versione precedente, che fanno spazio per l'alloggiamento delle componenti interne. E’ disponibile in tre colorazioni, verde, blu e rossa. Poco si sa circa l'H-Frame Mini, se non per l'alimentatore da 180W incluso (IP-AD180-2). Non potevano mancare USB 3.0 ed un pannello laterale in vetro! Insomma, eccezionale!

LINK ALLA NEWS.

LINK AL SITO.

F

H-Frame King: nel corso della recensione dell’H-Frame, ci siamo chiesti se In Win avesse, o potesse avere, qualcosa in cantiere. Se fosse stata realizzata una versione più grande, potenziata e con alcune ottimizzazioni strutturali, sarebbe stata probabilmente uno dei migliori modelli in commercio con orientamento ATX classico, e quindi diverso rispetto al poderoso Silverstone TJ11 (CLICCA per la recensione) con orientamento identico all’In Win D-Frame. Le nostre attese non sono state deluse: l’H-Frame King è un modello Full tower, quindi compatibile con gli standard HPTX, XL-ATX, SSI-EEB, SSI-CEB, E-ATX ed il classico ATX. In-Win ha sostituito le paratie del "vecchio" modello con le stesse della nuova serie tòu, anche se francamente siamo rimasti davvero colpiti dalla finitura di quelle presenti nella precedente versione quindi in realtà non c'era necessità di un cambio in questo settore. Siamo curiosi di vedere il risultato ma sappiate che possono essere installati sei dischi da 3.5" oppure 4 da 3.5" e due da 2.5", un quantitativo più che adeguato per sistemi top di gamma. Hot-Swap, 11 slot di espansione, otto ingressi USB 3.0, HD audio e persino un ingresso per HD da 3.5" hot swap! Compatibilità fino a schede video lunghe 42cm, ad esempio la Radeon HD 7990, due slot frontali per ventole da 140mm (potenziato rispetto al singolo da 120mm della versione precedente) ed una da 140mm posteriore, più due da 140mm nella parte inferiore, compatibili con un radiatore da 280x140mm! Qualcuno raccolga la nostra mascella da terra!

LINK ALLA NEWS.

G

Queste soluzioni si caratterizzano per l’assoluta qualità intrinseca a livello strutturale, per design all’avanguardia e per caratteristiche tecniche che definire di prim’ordine sarebbe riduttivo. Nell’attuale panorama dell’High Tech purtroppo si tende a commercializzare prodotti il cui reale valore tende al ribasso, per via della crisi economica, delle vendite ma soprattutto a causa del necessario contenimento dei costi di produzione. Il fatto di recensire prodotti del genere, per quanto elitari e fondamentalmente inaccessibili ai più (per via del limitato numero dei sample prodotti e per via del prezzo di vendita elevatissimo), implica che è un vero piacere constatare che c’è qualche eccezione alla regola, al contingente oseremo dire. Similmente al marchio SilverStone, per il quale abbiamo trattato molte soluzioni di assoluto rilievo e tecnicamente eccelse, in questo caso siamo dinanzi a progetti che evidenziano quanto il design, unito alla solidità strutturale, sia importante. Sebbene forse siano prodotti da “vetrina informatica” del marchio, seguiteci nell’analisi e fateci sapere cosa ne pensate, cosa vorreste e cosa credete che sia opportuno fare.

 


In Win 901 : specifiche tecniche 

 

SPECHTECH 2

 

Riportiamo l’elenco della lunghezza delle moderne VGA, a titolo puramente comparativo:

vga length

Questione di form factor.

Al fine di comprendere meglio le potenzialità del case in esame cerchiamo di capire il significato delle varie sigle relative ai form factor, specialmente i più meno comuni.

comp

 

MOBODIM1

MOBODIM2

 

NOTA E-ATX e SUPERIORI: generalmente i cabinet con tipologia a torre sono compatibili con sistemi aventi lo standard ATX, molti però integrano la compatibilità fino all’ E-ATX, acronimo per Extended-ATX. Sotto questa denominazione vengono spesso raccolte tutte le schede madri con larghezza maggiore rispetto allo standard ATX (mentre la lunghezza rimane fedele allo standard). Nonostante l’E-ATX sia stato definito in ambito server con una larghezza di 13”, la maggior parte delle schede madri per desktop ha una larghezza decisamente inferiore. Una delle più grandi, la Rampage IV Extreme, misura 10.7”. In base a queste denominazioni si fa spesso confusione in base alla compatibilità con gli eventuali cabinet. In alcuni casi potrebbe essere dichiarata una compatibilità con form factor E-ATX, pur non supportando schede madri larghe fino a 13”. In generale, per chi acquista una scheda madre E-ATX desktop non è necessario in realtà tutto questo spazio, quindi non occorre un cabinet conforme allo standard “True E-ATX”. Tale termine, che introduciamo noi per chiarezza, è in realtà equivalente come dimensioni ad un altro standard presente nel mondo server: SSI EEB. L’XL-ATX non è un vero standard ma viene utilizzato per tutte le schede madri con lunghezza superiore allo standard ATX, quindi con più di 7 slot PCI. Le dimensioni possono variare da produttore a produttore e da modello a modello. E’ opportuno far notare che molte schede madri XL-ATX non hanno fisicamente più di 7 slot, ma questi ultimi sono traslati verso il basso per lasciare spazio a CPU e chipset. In questi casi, trattandosi di schede madri Enthusiast, anche la larghezza è generalmente maggiore dello standard. Infine lo standard HPTX è stato coniato da EVGA per identificare le sue mastodontiche schede madri dual socket SR-2 e SR-X, più larghe di una E-ATX e lunghe come una XL-ATX.

 

In questo caso non è stato possibile installare schede madri con dimensioni maggiori allo standard mini-ITX.

 


In Win 901 : confezione e bundle

 

La confezione esterna è alquanto anonima, praticamente identica alla versione 904 quindi nulla di nuovo. Come per la precedente, poco importa; uno dei fattori critici può essere l'imballo, ed essendo di polietilene espanso non ci sono problemi, a maggior ragione se si considera che è avvolto all'interno di un panno protettivo.

 

IN WIN 901 00002

 

IN WIN 901 00003

 

Il bundle in dotazione è completo, e molto curato per quanto riguarda l'ordine. Non sono necessarie prolunghe in dotazione, diversamente dal 904 ed è presente un elevato numero di fascette, oltre a due fermi passacavo con biadesivo posteriore. La presenza del panno per la pulizia del vetro temprato ovviamente era necessaria, ma è un piccolo valore aggiunto.

 

Assieme al cabinet è fornito in dotazione:

IN WIN 901 00032

IN WIN 901 00048

IN WIN 901 00033IN WIN 901 00034

IN WIN 901 00035IN WIN 901 00036

IN WIN 901 00037

 

 

Facciamo presente che è preinstallato un filtro antipolvere magnetico sotto agli ingressi I/O

 

IN WIN 901 00050IN WIN 901 00051

 

 

Segnaliamo che è presente la dicitura RoHS per entrambi i modelli; quest’ultima è la normativa 2002/95/CE (chiamata comunemente RoHS dall'inglese: Restriction of Hazardous Substances Directive), che sebbene sia stata adottata nel febbraio del 2003 dalla Comunità europea, impone alcune restrizioni sull'uso di determinate sostanze pericolose nella costruzione di vari tipi di apparecchiature elettriche ed elettroniche.

 

Link per il download del manuale:

http://www.inwin-style.com/en/data/file/201402/1391587894WU2RU.pdf

 


In Win 901 : telaio esterno

 

Diamo uno sguardo alla struttura:

IN WIN 901 00004

 

La versione che abbiamo ricevuto è l’unica in commercio. L’impatto iniziale, similmente alla versione 904, è da lasciare a bocca aperta. Indubbiamente si rende evidente che sia un cabinet fatto per stupire l'acquirente. La scelta dei materiali, unita al design particolarmente moderno, conferiscono all'unità un look completamente diverso da qualsiasi modello della concorrenza. Il telaio è molto rigido ed è caratterizzato da un unico corpo in alluminio spazzolato, ricurvo, avente uno spessore di 4mm.

 

Fronte, porzione superiore ed ingressi I/O

IN WIN 901 00005

 

Gli ingressi USB sono posti lateralmente sulla sinistra, in basso, assieme al pulsante di accensione ed agli ingressi audio.

IN WIN 901 00006IN WIN 901 00007

 

Un particolare per farvi comprendere le dimensioni complessive, davvero molto ridotte:

IN WIN 901 00008

IN WIN 901 00009

 

Porzione superiore

IN WIN 901 00010

 

Porzione frontale

IN WIN 901 00011

 

Retro

La porzione posteriore è praticamente identica al modello 904, unica nel suo genere. Presenta un plate removibile, interamente il alluminio, che scherma i cavi posteriori. È possibile installare un radiatore da 120 e 140mm in questa predisposizione esterna, ma in tal caso non sarà possibile installare la ventola da 92mm. Oltre all’alimentatore ,posto nella parte inferiore, troviamo 2 slot di espansione PCI che non presentano delle aperture d’aerazione, ed un piccolo foro superiore all’apertura della ventola da 92mm, che permetterà il passaggio delle tubazioni a liquido.

 

 IN WIN 901 00012

 

IN WIN 901 00013

 

IN WIN 901 00014

 

IN WIN 901 00015

 

Consigliamo di installare una ventola in estrazione posteriore per evitare il fenomeno del "negative loop", tale per cui le temperature della scheda grafica possono aumentare a causa del potenziale ricircolo di aria calda dall’esterno. Ciò si verifica quando c’è un fenomeno di pressione negativa, ovvero sbilanciamento tra ventole in estrazione e in immissione, in favore delle prime. Il cabinet è a pressione negativa purtroppo.

 

Fan Controller

Non è presente.

 

Paratia laterale sinistra e destra

Le paratie laterali sono in vetro temprato, il telaio interno di alluminio e acciaio, identiche per tipologia al modello 904:

http://www.xtremehardware.com/recensioni/case-e-modding/in-win-904-un-nuovo-gioiello-da-salotto-201401149462/?start=4

 

Paratia Inferiore

Il corpo unico ha permesso solamente l’installazione di due supporti in gomma antivibrazione, il che significa che non ci saranno ventole inferiori, e quindi si potrà posizionare il cabinet anche su una moquette o un tappeto.

INWIN 904 00081

 

Ora passiamo all’analisi della parte interiore.

 

 


In Win 901 : telaio interno

 

Piatto scheda madre, CPU e cablaggio

Non ci sono sostanziali differenze rispetto al 904 quindi vi mostriamo una galleria fotografica.

IN WIN 901 00016

 

 

IN WIN 901 00017IN WIN 901 00018

 

Il pannello I/O

IN WIN 901 00019

 

 

Ecco il sistema di blocco della ventola da 120mm

IN WIN 901 00020

 

 

Da notare le connessioni laterali, poste sotto il vano di installazione della ventola da 120mm, l'unica che permette l'immissione d'aria nel case. La ventola non è inclusa ma è presente un filtro antipolvere magnetico poso sotto il pannello I/O, facilmente removibile.IN WIN 901 00021

 

IN WIN 901 00052

 

 

 

Il piatto della scheda madre è interamente in acciaio, e diversamente da alcuni modelli di cabinet top di gamma degli anni passati, non è removibile. Sono presenti cinque aperture, anche se sarebbero due fondamentalmente quelle principali, da cui è possibile far passare il connettore da 20+4 Pin, i connettori SATA e di alimentazione delle periferiche. Sono sprovviste di gomma antitaglio ma non c'è nessuna necessità, per via della eccellente lavorazione della paratia basale. Purtroppo la compatibilità è limitata allo standard mini-ITX, ma d'altronde è un modello studiato per questo standard. 

 

Vi mostriamo la parte frontale:

 IN WIN 901 00016

 

E qui invece la parte posteriore:

 IN WIN 901 00028

 

La fessura d’installazione per il backplate posteriore è molto spaziosa e permetterà tranquillamente il montaggio di dissipatori complessi, nonostante il form factor mini-ITX. Lo spazio tra la scheda madre ed eventuali ventole superiori è assente, poiché non è presente nessuna predisposizione superiore, sebbene comunque ci siano delle fessure per il passaggio dei cavi.

 

Gestione slot 5.25’’ e dischi rigidi da 3.5’’ e 2.5’’

Vi mostriamo alcune fotografie del comparto SSD e dei cage per HDD superiori. Sono presenti due sistemi Hot-Swap per i dischi rigidi da 3.5”, compatibili anche con dischi da 2.5”. Facciamo presente inoltre che sono presenti disaccoppianti in gomma quindi non ci sarà nessun problema per eventuali vibrazioni:

 IN WIN 901 00022

É presente un meccanismo di blocco laterale che forza l'utente a spingere i dischi verso i connettori Hot-swap. É un sistema di sicurezza elementare, ma efficace.

 

IN WIN 901 00023

 

Un particolare del sistema di aggancio e rimozione dei dischi da 3.5"

IN WIN 901 00024

 

Ecco il sistema di aggancio Hot-Swap

IN WIN 901 00025

 

Di seguito invece il particolare sistema di montaggio degli SSD, che troviamo anche nel modello 904

 

IN WIN 901 00026IN WIN 901 00027

 

Per quanto riguarda le periferiche da 5.25” SLIM c’è un sistema proprietario che permette un’installazione davvero unica. Bisogna inserire la periferica in uno slot inferiore, rimuovendo un cestello di protezione:

IN WIN 901 00031

 

Un particolare delle 4 viti che ancorano il telaio interno al telaio unibody esterno

IN WIN 901 00030

 

Gestione PSU e dissipazione accessoria

Il posizionamento dell’alimentatore è classico, quindi nella parte inferiore e posteriore dello chassis. Da notare che bisogna riporlo con la ventola che aspira aria dall'alto, quindi sarà possibile montare anche modelli fanless. Non sono preinstallati distanziatori gommati antivibrazione, né sono forniti nel bundle purtroppo. La lunghezza massima consentita è pari a 23cm, quindi ben maggiore del 904. Uno dei problemi del case precedente è stato risolto. Si consiglia di utilizzare comunque modelli con una lunghezza non superiore a 190mm. L’alimentatore si inserisce facilmente ed il fissaggio avviene tramite le classiche viti, fornite in dotazione. Il cablaggio è molto valido, anche se si consiglia di adottare modelli di alimentatore con connettori modulari e piatti

.

IN WIN 901 00017

 

IN WIN 901 00053IN WIN 901 00054

 

Organizzazione Flussi d’aria - Features

In questo paragrafo riporteremo alcune caratteristiche a livello termico dei cabinet in esame:

 

LOOP TERMICO: in questo caso si è scelto di utilizzare slot PCI non perforati quindi in linea teorica non dovrebbe essere presente il fenomeno del “negative loop” orizzontale, tale per cui le temperature della scheda grafica possono aumentare a causa del potenziale ricircolo di aria calda dall’esterno. Ciò si verifica quando c’è un fenomeno di pressione negativa, ovvero sbilanciamento tra ventole in estrazione e in immissione, in favore delle prime. Il 901, non essendo dotato di ventole, ha pressione NEGATIVA. Si consiglia di montare almeno una ventola da 120mm in immissione frontalmente.

 

PARZIALE ISOLAMENTO TERMICO PSU: similmente a quanto riscontrato in soluzioni full tower l’organizzazione dei flussi teoricamente non dovrebbe permettere l’immissione di aria  calda all’interno del cabinet, isolando termicamente lo scompartimento inferiore. Tale scelta costruttiva incide parzialmente sulle performance di raffreddamento, in quanto limiterà l’areazione dal basso. Il 904 prevede un montaggio dell’alimentatore inverso, quindi l’aria verrà presa dall’interno del case, il che significa che l’alimentatore lavorera con aria in immissione più calda di quella ambientale, purtroppo.

 

DESIGN A TORRE ATX: una configurazione del genere è classica, quindi vengono bilanciate le performance del sistema verso la CPU, diminuendo però quelle della VGA in quanto il calore generato da quest’ultima, salendo per convezione, ristagna sul PCB della scheda grafica, surriscaldandolo leggermente. In configurazioni MultiGPU inoltre avremmo un deciso aumento di temperature della prima scheda grafica, posizionata in prossimità del dissipatore della CPU. Per questa ragione è consigliabile un orientamento Silverstone simile a quello delle soluzioni Raven, Fortress 02 o Temjin TJ11, che di fatto annulla questo problema e lo risolve alla radice. Con questo orientamento c’è un parziale isolamento termico dell’alimentatore, e generalmente una buona aerazione degli hard disk, in quanto di solito è presente una, o più, ventola nella parte frontale in immissione. Nel caso di dissipatori passivi, o configurazioni totalmente passive, lo standard ATX è difficilmente consigliabile, a meno che non si adottino soluzioni particolari e molto complesse.

 

 

Integrazione di sistemi a liquido

Il cabinet presenta una predisposizione elementare per questa tipologia di sistemi. In sostanza è possibile installare un radiatore solo posteriormente, come mostrato nella fotografia:

INTRO 1

 

Insomma, il minimo indispensabile.

 

Tipologia di ventole utilizzate

Assenti

 


In Win 901 : montaggio e sistema di prova

 

In questo paragrafo analizzeremo velocemente il montaggio di un sistema Intel, ed il conseguente cablaggio posteriore ed anteriore. Anche per gli utenti poco esperti la procedura è molto facile: per prima cosa dovrete montare l’alimentatore alla base del cabinet, facendo attenzione a passare il connettore di alimentazione supplementare della scheda madre, da 4/8 pin direttamente dietro la paratia posteriore, ruotando il connettore ed inserendolo nel primo grande foro a destra. Da qui dovranno passare anche i connettori SATA, il connettore USB 3.0 interno ed i connettori di alimentazione della VGA. Date le dimensioni ridotte, non saranno necessarie delle prolunghe per il connettore CPU 4+4 pin e per il connettore della scheda madre, anche se in altri casi ne consigliamo sempre l’adozione. Il passo seguente è installare la scheda madre, a cui poi seguirà l'installazione della CPU, delle RAM e del dissipatore della CPU, se necessario utilizzando il grande foro posteriore del telaio.

 

Fatto questo consigliamo l’installazione dei dischi rigidi, facendo attenzione a posizionarli in serie nei due cage in alto a destra. Fatto questo sarà necessario montare il lettore ottico/fan controller nella posizione inferiore, a patto che non optiate per modelli USB esterni.

 

Diamo uno sguardo al sistema:

IN WIN 901 00001

 

 

Per fare un lavoro pulito consigliamo l’utilizzo dei fermi restringenti adesivi forniti nel bundle.

 

Tolleranza per le vga: oltre 31cm in lunghezza e circa 4.5 / 5 in altezza, partendo dal PCB della R9 290, osservabile in foto. Diamo uno sguardo alla variante 904, per comprendere le differenze interne:

INWIN 904 00048

 

Una netta diminuzione di volume, non c'è che dire.

 

Cablaggio, fan controller e tolleranze

Con un alimentatore dotato di connettori piatti, il risultato è eccellente. Qualora fosse utilizzato un modello classico ovviamente la situazione si complicherebbe, però In Win ha utilizzato dei fermi con adesivi posteriori che risultano essere eccezionali per il cablaggio. Sono liberamente posizionabili e come vedete il risultato è decisamente ottimo.

 

Parte posteriore:

IMG 6835

 

Ora diamo uno sguardo al manuale:

 

IN WIN 901 00039IN WIN 901 00040

IN WIN 901 00041IN WIN 901 00042

IN WIN 901 00043IN WIN 901 00044

IN WIN 901 00045IN WIN 901 00046

IN WIN 901 00047

 


 

In Win 901 : componenti utilizzate, spessore e compatibilità

 

Data la tipologia di case ci saremmo aspettati che fosse compatibile con il dissipatore Thermalright TRUE Spirit 120, purtroppo così non è. L’alterzza massima per il dissipatore della CPU è pari a 137mm, quindi un valore molto contenuto; in tutta franchezza, data la tipologia è comprensibile. Il 904 ovviamente era un mid-tower ma qui siamo di fronte ad un case studiato per sistemi mini-ITX, che appunto di solito presentano compatibilità molto limitate per i dissipatori aftermarket sulla CPU. Reso impossibile il test termico, vi mostreremo solamente il montaggio, senza quindi eseguire test di carico. Sarà utilizzata la seguente piattaforma, con un dissipatore Intel Boxato per socket 1155. Riportiamo comunque le specifiche tecniche del sistema utilizzato:

 

sysprova 1155

 

 

Riportiamo i grafici relativi allo spessore ed alla compatibilità:

COMP 2

SPESS

 

 

 

Rumorosità:

Il case viene fornito senza ventole.

 

 


In Win 901 : conclusioni

orodesign

Prestazioni

3 stelle

Scarse, data l’assenza di ventole

 

Prezzo

3,5 stelle - copia

Elevato, ma nemmeno eccessivo considerando i materiali e la lavorazione ! Oltretutto è un case di fascia Enthusiast. 180 euro

 

Design Esterno

5 stelle - copia

Eccelso

 

Design Interno

5 stelle - copia

Si puo' dire lo stesso

 

Bundle

4 stelle - copia

Buono, si sente la mancanza di ventole slim però

 

Ventilazione

2,5 stelle - copia

Assente, pressione negativa stock

 

Montaggio

4,5 stelle - copia

Ottimo !

 

Complessivo

4 stelle - copia

 

 

Stando al feeling iniziale ed all’utilizzo reale di questo case, nonostante alcuni dettagli opinabili rimane un case eccelso a livello tecnico e visivamente stupendo, sarebbe capace di una configurazione simile:

 

  • una scheda madre mini-ITX Asus P8Z77-I DLX
  • una VGA potente (R9 290X / GTX780Ti) reference o custom sual slot
  • un dissipatore AIO da 120mm posteriore per la CPU
  • un comparto storage di 2HDD da 2TB e un SSD da 750GB
  • una CPU di ultima generazione da 95W di TDP stile 4770K
  • 16GB DDR3 1600MHz
  • un alimentatore da 850W, per ottimizzare il carico e l'efficienza del sistema

Facendo un discorso da puristi del settore, è doveroso far presente che le performance termiche siano abbastanza scadenti, d'altronde però non essendo fornito di ventole è comprensibile. Bisogna anche considerare che questa tipologia di case ovviamente sotto questo punto di vista è generalmente deludente. Questi sistemi non sono studiati per overlock estermi, ma solamente un utilizzo a default, o poco più, il che significa che garantiscono performance valide con impostazioni simili alle reference del produttore. Questo modello è indirizzato a tutti coloro i quali desiderano un gran design, unito ad un telaio moderno e di elevatissima qualità. Le potenzialità per creare un sistema con i fiocchi ci sono tutte, quindi difficilmente si potrà rimanere delusi dall'In Win 901.

 

INTRO 1

 

Il prezzo si attesta a circa 180€ in Italia e la disponibilità in commercio immediata.

 

Punti di forza:

  • Telaio esterno di una qualità superlativa
  • Vetri temprati
  • Telaio interno eccezionale, robusto e ben progettato
  • Cablaggio molto valido, migliore del 904
  • Silenziosità elevata (è senza ventole)
  • Design innovativo e moderno
  • 2x Hot Swap di serie !
  • Contro:
  • Sarebbe opportuno allargarlo 2.5 cm, al fine di favorire l’installazione di dissipatori leggermente più alti, ad aria
  • Potenziare la ventilazione frontale, inserire una singola ventola da 120mm con feritoie laterali, oppure inserire due ventole slim superiori da 120mm in immissione

 

Vi invitiamo a commenti e segnalazioni, siamo qui per aiutarvi e vi ringraziamo per la lettura.

Si ringrazia In Win per il prodotto fornitoci in test

.

Trinca Matteo

Pubblicità